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EUR/USD , previsione settimanale

Pubblicato 01.10.2012, 16:30
Aggiornato 09.07.2023, 12:32
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I tanto attesi risultati relativi agli stress test condotti sui 14 principali istituti di credito spagnoli sono stati resi pubblici nel tardo pomeriggio di venerdì 28 dalla società indipendente Oliver Wyman.

Sostanzialmente l'esito emerso è in linea con quanto preventivato dal governo di Rajoy nei giorni scorsi: dei 100 miliardi di euro stanziati da Bruxelles per il salvataggio delle banche iberiche ne viene stimato un utilizzo di 53,7 per la ricapitalizzazione di 7 istituti bancari su 14.

Il mercato degli indici europei ha chiuso la scorsa settimana in terreno negativo intimorito anche dagli annunci relativi alla Tobin Tax francese (maglia nera al CAC40 con chiusura a -2.46% seguita dal FTSI MIB a -2.29%).

Per quanto riguarda il fronte degli scambi dell'euro contro il dollaro statunitense la giornata di venerdì è stata segnata dall'apertura della sessione asiatica che ha mosso i prezzi in un canale di trend ben definito fino alle 15,30 in cui i colleghi americani hanno favorito una discesa moderata delle quotazioni con segnali di ipervenduto rilevanti.

La giornata di trading si è chiusa con un rimbalzo verso le ore 17,30 sulla linea di supporto S1 Pivot Points applicato al grafico 15 minuti. Tale timido rally è imputabile perlopiù alla chiusura delle posizioni attive in short prima dell'inizio del weekend.

Questa settimana dovrebbe essere molto agitata con la continua uscita di notizie in grado impattare pesantemente sui prezzi di mercato. Non presterei attenzione particolare al calendario macro anche se ne riporto gli eventi più rilevanti:

  • ISM sett. manifatturiera USA alle 16,00 di lunedì 1 ottobre
  • ADP variazione occupazione non agricola USA alle 14,00 di mercoledì 3 ottobre (previsione particolarmente bearish di 150K contro l'ultima pubblicazione a 201K)
  • Nella giornata di giovedì 4 ottobre alle ore 13,45 verrà pubblicato il tasso d'interesse euro che rimarrà quasi sicuramente invariato a 0,75% anche se una politica monetaria più espansiva sembrerebbe essere auspicata da molti operatori di mercato.

In generale è necessario adottare prudenza sopratutto a rialzo, riponendo particolare attenzione alle notizie provenienti da Grecia e Spagna che senza dubbio saranno responsabili dei movimenti di mercato sulle coppie valutarie contenenti l'euro.

La settimana offrirà ottime opportunità per l'apertura di posizioni short intraday che devono essere sostenute da stop loss non troppo ravvicinati ai punti d'ingresso vista l'alta volatilità che potrebbe caratterizzare il movimento dei prezzi.



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