👀 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

FED sempre più accomodante, Dollaro in crisi e azionario verso i massimi

Pubblicato 19.07.2019, 11:26
XAU/USD
-
US500
-
JP225
-
DX
-
GC
-
LCO
-
SSEC
-

Buongiorno ai lettori di Investing.com

In un periodo di mercati laterali, ecco che gli operatori hanno ricevuto un ulteriore segnale del fatto che il dollaro potrebbe aver raggiunto il max del 2019. La riunione del FOMC di luglio si terrà a fine mese, è vero, ma i vari membri della Fed stanno supportando a più riprese un nuovo ciclo di taglio dei tassi. L’ultimo in ordine cronologico è stato il presidente della FED di New York John Williams che ieri ha abbandonato i toni da falco che lo distinguevano per passare improvvisamente dalla parte delle colombe. Williams ritiene che se l'economia e l'inflazione stanno rallentando, la Fed dovrà necessariamente muoversi in maniera preventiva.

Successivamente la Fed di New York ha cercato di chiarire che i commenti di Williams erano semplicemente accademici e non orientati verso potenziali mosse monetarie attuali, ma c’è stato anche un discorso dal vicepresidente del FOMC Richard Clarida (visto come incline al taglio dei tassi) che ha sostenuto le parole del collega. La reazione del mercato è stata violenta, difatti le probabilità di un taglio tassi di 50 punti base sarebbero balzate al 55 per cento. Il dollaro è stato venduto, con forza, ciò ha innescato il movimento dell’oro al rialzo con rottura della resistenza sui massimi pluriennali e su livelli non più visti dal 2013.

Sebbene stamattina ci sia stata un moderato rientro del movimento, il rimbalzo potrebbe non andare troppo lontano e Wall Street – trimestrali permettendo – potrebbe riprendere l’attacco ai massimi assoluti.

Wall Street che infatti ha chiuso con un rimbalzo importante, l'S&P 500 + 0,3% a 2995 punti e con i futures in ulteriore crescita + 0,3%. Il movimento ha consentito un forte rimbalzo delle azioni asiatiche, con il Nikkei + 2,0% e lo Shanghai Composite + 0,7%. Nelle materie prime l’oro, dopo il forte rialzo di ieri, ha perso circa mezzo punto percentuale mentre il petrolio è riuscito a rimbalzare sulla notizia che gli Stati Uniti hanno abbattuto quello che si crede essere un drone iraniano nel Golfo Persico.

Sul fronte macro-economico il dato chiave di oggi è il preliminare del sentiment consumatori Michigan delle ore 16, che dovrebbe salire a 98,5 a luglio (rispetto a 98,2 di giugno).

Poi attenzione perché parlerà James Bullard del FOMC (17:05, solitamente colomba e membro votante) mentre Eric Rosengren (anch’esso votante ma leggermente falco) parlerà alle 22:£0. Dei due, Rosengren sarebbe senz’altro il più interessante per tastare ancora una volta l'umore del FOMC.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.