Sconto del 50%! Batti il mercato nel 2025 con InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Finalmente è arrivata la prima sessione positiva del 2023

Pubblicato 05.01.2023, 08:29
Aggiornato 09.07.2023, 12:32
NDX
-
US500
-
DJI
-
MSFT
-
AAPL
-
TSLA
-
  • Clicca su "SEGUI" in alto per ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo.
  • Nel video in basso il mio "trading vincente in alta frequenza", non mancare di guardarlo.
    • A Wall Street si dice: "Compra un titolo nel modo in cui compreresti una casa. Come se ti piacesse così tanto da volerlo possedere anche in assenza di un mercato in cui è quotato." Warren Buffet
    • La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
    • Il mercato americano non mi ha fatto aspettare a lungo per la prima chiusura positiva del nuovo anno. Ieri i titoli azionari si sono mossi saldamente al rialzo in quella che è stata la seconda sessione di trading del 2023, caratterizzata da dati economici contrastanti e dalla pubblicazione dei verbali della Fed. Ieri l'S&P è salito del +0,75% chiudendo a 3852,97. Il NASDAQ è salito del +0,69% chiudendo a 10.458,76. Il Dow è salito del +0,40%.
    • I principali indici a stelle e strisce hanno prima perso tutto il rialzo nella seconda parte della sessione, ma poi nell'ultima mezz'ora c’è stato un considerevole rally che ha fatto sì che terminassero in terreno positivo. La sessione precedente a ieri, la prima giornata di scambi dell'anno, quella che dava il la all'inizio del 2023 è stata difficile per i titoli azionari e in special modo per i titoli tecnologici. La causa della difficoltà va ricercata nella società “pioniere dei veicoli elettrici” Tesla (NASDAQ:TSLA) e nella società “produttrice dell’ iPhone” Apple (NASDAQ:AAPL). Entrambi questi titoli erano scesi nella sessione di martedì, ma entrambi ieri hanno parzialmente recuperato con rialzi rispettivamente del +5,1% e del +1%. Microsoft (NASDAQ:MSFT) invece è scesa del -4,4% ieri dopo un downgrade ricevuto da alcuni analisti, ma questo da solo non è bastato a far crollare l'intero settore.
    • Passiamo adesso al tema della Fed.
    • La Fed può anche aver aumentato di "soli" 50 punti base nell'ultima riunione (dopo quattro aumenti consecutivi di 75 punti base), ma questo non significa che stia diventando più accomodante, più dovish/colomba. Secondo i verbali, resi noti ieri, della riunione di dicembre, la Fed è ancora molto preoccupata per l'inflazione e prevede di rimanere aggressiva nel 2023 per riportare la situazione sotto controllo. Non mi attendo quindi alcun taglio dei tassi quest'anno. Mi sono letto con attenzione il verbale della riunione che indica che la Fed è ancora preoccupata per l'inflazione. Il verbale ha menzionato 17 volte l'obiettivo del 2%. Tra le parole chiave si legge che la Fed ritiene plausibile una recessione e che è preoccupata per un allentamento ingiustificato delle condizioni finanziarie".
    • La prima reazione del mercato a questa notizia è stata che i vendi-orsi hanno cercato di far scendere il mercato, ma gli acquisti dei compra-tori dell'ultima ora hanno salvato la situazione. Ma prima dell'uscita dei verbali, gli investitori hanno dovuto subire alcuni dati economici contrastanti.
    • • L'indice ISM manifatturiero si è attestato a 48,4, in linea con le aspettative, ma ha segnato la prima contrazione (al di sotto di 50) dopo 29 mesi di espansione.
    • • Il sondaggio JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey) è risultato migliore delle previsioni e suggerisce che il mercato del lavoro rimane forte.
    • Ovviamente, il mercato ha apprezzato maggiormente i dati sul settore manifatturiero, poiché segnalano che le mosse della Fed potrebbero raffreddare l'economia. Le azioni sono salite dopo la pubblicazione di questi dati, ma sono diventate molto più volatili dopo i verbali. Oggi verranno pubblicati i dati sull'occupazione ADP e le richieste iniziali di disoccupazione. Domani si terrà l'evento principale della settimana, con la pubblicazione del rapporto sulle buste paga non agricole (NON FARM PAYROLL) di dicembre.
    • Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
    • Con il tasso dei Fed Funds al punto medio del 4,38%, per arrivare al 5,1% basterebbe un aumento di 25 punti base in ciascuna delle prossime tre riunioni. La prossima riunione si concluderà il 1° febbraio prevedo che la Fed aumenti i tassi di soli 25 punti base, invece dei 50 punti base di dicembre. Nei verbali è stata espressa una certa cautela nel non aumentare i tassi a un livello più restrittivo del necessario. Questo è il motivo per cui la Fed ha adottato un ritmo più lento, per avere il tempo di valutare l'impatto dei rialzi dei tassi sull'inflazione e sull'economia, visti gli effetti ritardati dei rialzi. Nel complesso, lo giudico un buon rapporto che rispecchia largamente quello che il presidente della Fed, Jerome Powell, ha condiviso a dicembre.
    • Per questo motivo, gli investitori con prospettive a lungo termine ma che vogliono slegare dall’azionario nell'immediato i loro destini farebbero bene a seguire la strategia "One Shot per l'investitore di valore" + HFT - Trading in alta Frequenza”. Per maggiori informazioni contattatemi.
    • Per continuare a capire, che il mercato va seguito conoscendo i dati io tutti i giorni vi anticipo ciò che influenzerà il mercato e poi commento ciò che è accaduto. Questo nel tempo mi auguro vi creerà la mia stessa sensibilità e contribuirà moltissimo ai risultati che sperate di ottenere con il vostro trading. Se leggi quotidianamente la mia analisi e sei interessato a pormi domande direttamente sul mio trading contattami.
    • Queste comunicazioni sono da ritenersi non personalizzate, ma pensate scritte ed inviate ad un pubblico indistinto. L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo l'autore alcuna responsabilità al riguardo. L'operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari ed è quindi esclusivamente divulgativa e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.