I prezzi del Future Nichel (CFD) hanno sporcato al ribasso la trend line di medio termine portandosi a quota 10750.
I supporti dinamici 11600 e 11400 , potevano rappresentare una buona base di ripartenza visto la perdurante correzione ribassista degli ultimi mesi, ma ciò non è avvenuto.
I valori non hanno retto alle pressioni di vendite da parte degli investitori istituzionali che, invece di chiudere le posizioni, hanno preferito ancora shortare il future, condizionando negativamente la prospettiva di un eventuale rimbalzo nel medio termine.
L’inevitabile correzione al ribasso negli ultimi mesi, ha caratterizzato una forte diminuzione delle aspettative di positività, comunque sia il quadro grafico di medio lungo periodo rimane invariato.
Lo scenario che si prospetta nel brevissimo termine è un probabile riassorbimento dei valori del Future, con valori poco sopra l’area di 11.000 dollari, con l’ipotesi più accreditata di ricostruire una base statica per riportare i valori di mercato successivamente in area 12200.
Alcuni investitori cinesi pensano che il valore del Nichel raggiungerà quota 8000 dollari, tali ipotesi è giustificata dal fatto che la produzione di nichel in Indonesia porterà il mercato in surplus il prossimo anno e la domanda di acciaio inossidabile sarà negativa. Valutazione quest'ultima non condivisa.