La paura per il riacuttizzarsi della pandemia impatta in maniera violenta su tutti i listini azionari, a ridosso dei massimi assoluti o di periodo. Non fa eccezione il Ftsemib, gia in difficoltà nelle scorse settimane non essendo riuscito a superare l’importante resistenza a 28000, che in una sola seduta scende fino a 25850 sulla parte bassa del canale di oscillazione in atto da inizio anno.
Lo scenario di fondo si presenta impostato al rialzo grazie alla tenuta del supporto chiave precedente resistenza a 24500 ma nel breve la situazione si fa complicata, con la possibilità concreta di una ulteriore gamba ribassista a 25250 a testare la media mobile a 200 giorni e quindi 25000 area.
La tenuta di 25850 potrebbe consentire rimbalzi delle contrattazioni fino a 27000 permettendo la chiusura del gap lasciato aperto venerdì ma solo ritorni al di sopra di 27450 metteranno alle spalle la fase di debolezza ripristinando la tendenza rialzista verso 28500 e quindi 30000. La perdita del lontano supporto a 25000 inizierà a far vacillare la costruzione rialzista di fondo.