Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a dicembre 2017 alle ore 21:30 di oggi quota 22147 punti, in perdita del -0.85 % rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento ribassista parzialmente corretto.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 6 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Campari (MI:CPRI)) che guadagna il +1.44%, al peggiore (Tenaris (MI:TENR)), che cede il -4.63%.
Analisi e commento:
Chi si aspettava una violenta reazione ribassista, all’annuncio della fine del QE da parte della Bce, è rimasto certamente deluso, almeno per il momento. Gli orsi, infatti, ritenevano che il mercato avrebbe reagito quasi certamente con copiose vendite, mentre ciò non è avvenuto. È certo che i venditori si siano fatti avanti, ma non hanno ottenuto niente più che una parziale correzione di quel rally che comunque, ha prevalso nella corrente settimana. La presente ottava chiude quindi con una candela verde. Direi che questo si può considerare un ottimo risultato, soprattutto in considerazione del fatto che il mercato è stato fortemente “guidato” dall’attività di continuo acquisto asset della Bce. Con l’esaurirsi di questi massicci interventi, prevista per la fine di quest’anno, si chiude certamente un periodo piuttosto lungo di tempo caratterizzato sia dalla continua e poderosa immissione di liquidità sui mercati che da tassi di interesse a livello zero e spesso anche negativi. Tramonta un’epoca, i tassi risalgono improvvisamente e tutto tornerà ad una situazione di mercato “reale” e non più “alterato”. La manovra è stata preparata e preannunciata per tempo, ma la sua implementazione, forse, è avvenuta con tempi che si sono ristretti in modo piuttosto improvviso. Trovare una plausibile motivazione a questa accelerazione è affare degli analisti fondamentali, ma la sensazione di una certa “fretta” rimane. Le cinque settimane precedenti all’attuale sono state di discesa probabilmente anticipatrice dell’evento e ora che ci siamo arrivati, il mercato sembra aver già “scontato” il movimento ribassista prevedibile . Motivo in più, questo, per guardare con positività alle prossime settimane. Non anticipiamo comunque troppo gli eventi e attendiamo quindi di verificare quale sarà il reale comportamento dei mercati, già a partire dal prossimo lunedì. Per ora mi è gradito porgervi i migliori auguri di un buon fine settimana. Francesco Lamanna.
Chi gradisce questa analisi di fine giornata che viene qui regolarmente pubblicata, è gentilmente invitato a cliccare sul tasto "segui", manifestando, in tal modo, il suo gradimento.
Posizioni & operazioni del 2017:
Operazioni di trading in corso: short da 18.135 punti del 7 dicembre 2016 (CFDs)
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo – 23975/28990 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Media (+1.79%)
FTSE Italia Banche (+1.06%)
FTSE Italia Servizi al Consumo (+1.05%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Chimica (-1.05%)
FTSE Italia Salute (-0.67%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-0.61%)
Sono risultati inferiori alla media di periodo gli scambi odierni con 1.403.946.430 di azioni aventi un controvalore di 1.643.622.408 Mln. di euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 180M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio di 118M di euro
Banco BPM (MI:PMII) :
Volume di scambio di 59M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Davide Campari Milano SpA (MI:CPRI) (+1.44%)
Banco Bpm (MI:BAMI) (+0.76%)
Mediaset (MI:MS) (+0.68%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Tenaris SA (MI:TENR) (-4.63%)
Saipem (MI:SPMI) (-4.18%)
UBI (MI:UBI) (-3.19%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.75% sulla scadenza a 10 anni, del +1.77% su quella a 5 anni e del +0.82% su quella a 2 anni.
Sono prevalentemente negative, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -1.03%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.48%, Francoforte DAX, che diminuisce del -0.74%, Londra FTSE 100 che cede del -1.70%, Madrid IBEX negativa del -1.07% e Zurigo SMI in perdita del -0.55 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento rialzista (+0.34%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1627 ed un minimo a 1.1543; la coppia scambia ora a 1.1609.