- AMD sta lavorando a potenti chip AI per rivaleggiare con Nvidia.
- Secondo le prime stime, le sue soluzioni sono veloci l'80% in più rispetto a quelle di Nvidia.
- AMD potrebbe lanciare una sfida significativa al dominio di Nvidia nel breve termine.
Il rapporto di Nvidia (NASDAQ:NVDA) sul primo trimestre earnings ha cambiato completamente la percezione di Wall Street della rivoluzione dell'IA generativa in corso. Il chipmaker ha offerto una guidance mostruosa che ha superato le aspettative degli analisti di oltre il 50%.
Nvidia prevede di generare un fatturato di 11 miliardi di dollari nel secondo trimestre, superando le aspettative di 7,13 miliardi di dollari. Per il primo trimestre, l'azienda ha registrato un fatturato di 7,19 miliardi di dollari, anch'esso superiore ai 6,52 miliardi attesi. Gli analisti di Bernstein hanno scritto in una nota,
"Negli oltre 15 anni in cui facciamo questo lavoro, non abbiamo mai visto una guida come quella che NVDA ha appena presentato con le prospettive del secondo trimestre dell'anno, che sono state a detta di tutti cosmologiche e che hanno annientato le aspettative".
Durante la conferenza stampa, il direttore finanziario dell'azienda, Colette Kress, ha dichiarato che la domanda di chip di fascia alta "ha esteso la nostra visibilità sui data center di alcuni trimestri e ci siamo assicurati una fornitura sostanzialmente superiore per la seconda metà dell'anno".
Il Tokenist ha paragonato la situazione al "momento iPhone" di Nvidia. Data la domanda senza precedenti di GPU di fascia alta, le azioni di Nvidia hanno superato la soglia dei 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, unendosi a un club esclusivo di aziende come Apple (NASDAQ:AAPL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Amazon (NASDAQ:AMZN), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Saudi Aramco (TADAWUL:2222).
A distanza di alcune settimane, il mercato azionario è in rialzo, con i titoli esposti all'IA in testa al rally. Al momento Nvidia è un leader indiscusso del mercato, ma diversi operatori stanno cercando di colmare il divario.
Può AMD scardinare il dominio di Nvidia?
I primi a sfidare il dominio di Nvidia sono Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) e Intel (NASDAQ:INTC), anche se quest'ultima solo in parte, vista la decennale sottoperformance. Secondo le prime stime, Nvidia detiene una quota superiore all'80% in questo mercato lucrativo.
Queste GPU estremamente potenti, che solo Nvidia sta costruendo al momento, sono probabilmente il prodotto tecnologico più richiesto al mondo in questo momento. Secondo la prima valutazione indipendente di terze parti, i chip di fascia alta di AMD sono circa l'80% più veloci di quelli di Nvidia.
Hanlin Tang, chief technology officer di MosaicML, una startup di AI che ha condotto la ricerca, ha dichiarato,
"Per la maggior parte delle aziende produttrici di chip (per l'apprendimento automatico), il software è il tallone d'Achille. Dove AMD ha fatto davvero bene è sul lato software".
Il team di ingegneri di MosaicML prevede inoltre che il divario si ridurrà man mano che AMD continuerà a migliorare le proprie soluzioni software. La GPU AI di fascia alta di AMD si chiama "MI250" ed è un concorrente dell'A100 di Nvidia.
Entrambe le aziende stanno lavorando a nuovi chip AI: MI300x di AMD e H100 di Nvidia. Secondo MosaicML, quest'ultimo è già stato spedito ai primi clienti e si è dimostrato "molto promettente". I chip H100 di Nvidia sarebbero venduti a oltre 40.000 dollari, mentre l'A100 può essere acquistato a circa 36.000 dollari.
D'altro canto, il MI300x di AMD avrà probabilmente "una capacità di memoria e una larghezza di banda significativamente maggiori".
Il risultato dei test di MosaicML ha spinto gli analisti del gigante bancario di Wall Street Citi a prevedere che Nvidia avrà "almeno il 90% della quota della grafica AI in futuro, poiché lo scenario ricorda quello di Intel contro AMD dieci anni fa, quando Intel aveva prestazioni ed ecosistema migliori e una quota superiore al 90%".
Gli analisti di Citi hanno dichiarato in una nota ai loro clienti,
"Ci aspettiamo un vantaggio simile tra l'H100 di NVDA e il MI300 di AMD, e continuiamo a prevedere che NVDA avrà un vantaggio sostanziale nelle prestazioni e nelle quote di AI rispetto ad AMD in futuro, grazie alla velocità e all'ecosistema superiori".
Gus Richard, analista di Northland Capital Markets, è più ottimista sulle possibilità di AMD rispetto ai suoi colleghi di Citi, in quanto sostiene che il chipmaker potrebbe raggiungere una quota di mercato del 20% nei chip AI.
Intel, Marvell e chi altro?
Anche alcuni piccoli produttori di chip, come Marvell (NASDAQ:MRVL), hanno beneficiato della forte domanda di chip AI di fascia alta. Il titolo dell'azienda è salito in seguito all'ultima riunione di bilancio in cui il management ha discusso della domanda di chip di fascia alta, affermando di aspettarsi un'accelerazione della crescita dei ricavi nella seconda metà dell'anno.
Altrove, i titani della tecnologia come Amazon e Alphabet stanno sviluppando i propri chip. Le azioni AMD hanno guadagnato all'inizio di maggio grazie a una notizia secondo cui il chipmaker starebbe lavorando a stretto contatto con Microsoft per lo sviluppo di chip AI di nuova generazione.
Microsoft è uno dei pochi colossi tecnologici che non ha ancora rilasciato un chip AI specifico. Bloomberg News ha riferito che il progetto "Athena" è incentrato sullo sviluppo di chip di IA che verranno utilizzati per addestrare modelli e fare inferenze su nuovi dati.
Microsoft ha dichiarato che i potenti modelli di IA richiedono "migliaia di GPU ottimizzate per l'IA di Nvidia collegate tra loro in una rete ad alta velocità e bassa latenza basata sulle comunicazioni InfiniBand di NVIDIA Quantum (NASDAQ:QMCO) per il calcolo ad alte prestazioni".
"La scala dell'infrastruttura di cloud computing di cui OpenAI aveva bisogno per addestrare i suoi modelli era senza precedenti: cluster di GPU in rete di dimensioni esponenziali, superiori a quelle che chiunque nel settore aveva cercato di costruire."
Anche Intel sta sviluppando i propri chip di intelligenza artificiale. A marzo il gigante dei chip ha rivelato di avere in programma la consegna dei primi chip "Falcon Shores" ai clienti nel 2025. Al momento, Intel non detiene sostanzialmente alcuna quota di mercato.
Jeff McVeigh, vicepresidente aziendale del gruppo super compute di Intel, ha dichiarato,
"Sebbene aspiriamo ad avere la migliore CPU e la migliore GPU del mercato, era difficile dire che un solo fornitore avrebbe avuto la migliore combinazione di questi elementi. Se si dispone di offerte discrete, a livello di piattaforma è possibile scegliere sia tra i rapporti che tra i fornitori".
Anche se entrambe le aziende stanno lavorando a nuovi e più veloci chip AI di fascia alta. È improbabile che altri concorrenti, oltre a .
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Shane Neagle è l'EIC di The Tokenist. Scopri la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un'analisi settimanale delle principali tendenze nel campo della finanza e della tecnologia.