Ci sono quattro metodi che si possono usare per l’analisi di mercato: il metodo macroeconomico, quantitativo, fondamentale e tecnico. Si tratta di approcci differenti per risolvere lo stesso problema: valutare l’evidenza nel tentativo di arrivare ad una previsione statistica per la performance di un dato asset.
Tutti e quattro sono validi e preziosi per la tabella analitica del mercato. Di seguito, useremo l’analisi tecnica e dei fondamentali per avere un’idea di cosa sta facendo muovere la sterlina britannica e capire dove è diretta.
Sebbene si preveda che la sterlina abbia una performance superiore all’euro, perché la BoE non dovrebbe contrastare l’aumento dei rendimenti dei bond governativi del paese, contrariamente alla BCE che la scorsa settimana ha annunciato un incremento degli acquisti di bond di emergenza per ridimensionare “significativamente” l’aumento dei rendimenti, la valuta britannica potrebbe essere più debole nei confronti del dollaro, in quanto i Gilt sono andati in selloff molto più dei Titoli del Tesoro USA.
Spread settimanale rendimento britannico e USA
Lo spread del rendimento tra i titoli decennali britannici e statunitensi è sceso la settimana scorsa sotto la linea di trend in salita dal novembre 2018. Questa settimana, lo spread ha faticato invano per superarla nuovamente.
Notiamo la shadow superiore della candela di questa settimana. Ha penetrato la linea di trend in salita ma il corpo reale resta sotto, espressione di resistenza. Se la differenza di rendimento tra titoli britannici ed USA dovesse riprendere il trend in discesa all’interno del canale discendente, possiamo aspettarci che la sterlina lo segua a ruota contro il dollaro.
E quindi ci ritroviamo in un ginepraio, dal momento che non abbiamo cambiato la nostra previsione rialzista a lungo termine per la sterlina, anche se solo di recente siamo diventati rialzisti sul dollaro, dopo essere stati ribassisti sulla valuta di riserva globale per molti mesi.
Dal momento che si tratta di scambi complessi, tuttavia, con molte variabili che possono influenzare ciascuna delle due valute, confermiamo la nostra idea di un trend in salita a lungo termine per la sterlina, fino a quando non avremo prove che l’equilibrio offerta-domanda è cambiato.
Grafico giornaliero GBP/USD
Tuttavia, ci aspettiamo che i rispettivi rendimenti siano un fattore di innesco di una correzione tecnica per la sterlina, una mossa di ritorno, dopo un breakout al rialzo che ha completato un enorme testa e spalle, come si può vedere dal link sopra. E questo succederà prima che la sterlina riprenda la sua mossa al rialzo, sia per raggiungere l’obiettivo implicito del testa e spalle, sia per completare un altro, e persino più grande, doppio apice, che si può vedere sul grafico in alto.
Il cambio GBP/USD è scambiato all’interno di un triangolo discendente, in cui i venditori stanno costantemente raggiungendo gli acquirenti, che sono rimasti fermi. Una volta che l’offerta disponibile avrà prosciugato la domanda presente al bottom del pattern, i venditori saranno costretti a continuare ad abbassare il prezzo richiesto, se vogliono continuare a vendere.
E questo innescherà una reazione a catena di long liquidate e short innescate, riportando il prezzo a testare nuovamente la neckline del testa e spalle (in rosso) al livello di 1,35.
Le linee naturali di trend in salita della DMA su 50 e della DMA su 100 indicano dove potrebbero essere i punti di infrazione dei trend a breve termine. La DMA su 50 rivela il punto di pressione tecnica al bottom del canale discendente, mentre la DMA su 100 segnala come importante la neckline del testa e spalle.
Sia l’indicatore MACD che l’indice RSI forniscono segnali sell.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero evitare questo scambio, in quanto contrario al trend principale.
I trader moderati potrebbero andare short dopo la penetrazione al ribasso, che includa almeno una candela rossa lunga, per poi aspettare una mossa di ritorno per verificare l’integrità del triangolo.
I trader aggressivi possono andare short quando vogliono, ammesso che comprendano che il pattern non sarà completo prima di un breakout al ribasso e che il trend principale è in salita. Devono accettare il rischio e seguire fedelmente un piano di trading coerente.
Ecco un esempio:
Esempio di trading 1 - All’interno del triangolo
- Entrata: 1,3900
- Stop-Loss: 1,4000
- Rischio: 100 punti
- Obiettivo: 1,3600
- Ricompensa: 300 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3
Esempio di trading 2 - Sul breakout
- Entrata: 1,3725
- Stop-Loss: 1,3800
- Rischio: 75 punti
- Obiettivo: 1,3500
- Ricompensa: 225 punti
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:3
Nota dell’autore: Questa è una previsione, basata sulle statistiche, non una piena conoscenza del futuro. Anche se l’analisi dovesse essere corretta, l’esempio offerto non garantisce risultati positivi. Budget, tempistica e temperamento di ciascuno influenzano il successo personale. Di conseguenza, è imperativo sviluppare la capacità di una buona gestione del denaro, senza la quale neanche la migliore analisi del mondo potrebbe rendervi trader di successo. Fino a quando non avrete sviluppato questa capacità, correte pochi rischi, giusto per imparare, non per fare soldi, perché non farete che perdere.