La diffusione del Coronavirus, lo confermano anche le autorità sanitarie internazionali, continuerà a diffondersi per giorni/settimane. Il bilancio delle vittime, in Cina, ha superato le 100 unità e l'impatto economico sulla seconda economia mondiale è difficile da quantificare in questo momento.
I mercati finanziari hanno risposto negativamente, rifugiandosi negli asset a minor rischio, ma stamattina sembra esserci qualche piccolo segnale di consolidamento che si evince soprattutto dal decennale USA sopra il supporto dell'1,600% di rendimento.
Anche le risalite dello yen e dell'oro hanno perso smalto, così come l'azionario – ieri preda di forti vendite – sembra abbia voglia di rimbalzo. Attenzione, la cautela è d'obbligo perché sembra di rivedere quanto accaduto la scorsa settimana, allorquando ci fu un certo grado di consolidamento prima di ulteriori forti vendite.
Non scordiamoci poi che la Federal Reserve ha iniziato la 2 giorni del meeting e quindi potremmo assistere a 24 ore di attesa prima di ulteriori decisioni operative.
Wall Street ha chiuso bruscamente al ribasso la sessione di lunedì, con l' S&P 500 -1,5% a 3243 punti. I futures hanno però rimbalzato di un + 0,6%, ma non è bastato a evitare che il Nikkei chiudesse in territorio negativo perdendo -0,6% Nel forex la vendita di AUD e NZD è molto meno vivace mentre il CAD prova a guadagnare terreno, L'oro è sceso di $ 4, mentre il petrolio prova a consolidare dopo le recenti forti perdite.
Per quanto riguarda il calendario economico oggi è tutto concentrato al pomeriggio con I dati USA: si partirà dagli ordini di beni durevoli ore 14:30 che dovrebbero registrare un aumento escludendo i trasporti corretto pari a + 0,1% nel mese di dicembre (dopo un calo di -0,1% a novembre). L' indice S&P Case-Shiller House Price dovrebbe aumentare a + 2,4% nel mese di novembre (da + 2,2% a ottobre). Ma il dato sicuramente più osservato sarà quello relativo alla fiducia dei consumatori del mese di gennaio (ore 16) che dovrebbe migliorare ancora una volta balzando a 128,0 (dai 126,5 di dicembre).