Mercoledì il dollaro si è avvicinato ai massimi di quattro mesi mentre gli investitori attendono notizie dalla riunione politica di due giorni della Federal Reserve che si concluderà più tardi.
La Fed dovrebbe tenere i tassi di interesse stabili mentre fornirà dei suggerimenti sulle tempistiche del prossimo aumento del tasso d’interesse.
Il dollaro ha guadagnato leggermente contro l'euro, scambiato a 1,1993$.
Tuttavia, l'euro ha guadagnato il 16% rispetto al biglietto verde dal primo trimestre 2017 fino alla fine del primo trimestre 2018.
L'Indice del Dollaro è salito dello 0,70% a 92,46.DXY, dopo aver toccato un massimo di 92,570.DXY, il più alto in quasi quattro mesi.
Partenza poco mossa per le Borse europee, in scia a una chiusura contrastata a Wall Street ieri sera, e a movimenti incerti sui listini asiatici questa mattina. In avvio a Francoforte il Dax segna un +0,19%, a Londra l'indice Ftse 100 sale dello 0,40% mentre a Parigi il Cac40 rimane debole con un -0,03%.
Gli investitori si muovono cauti in attesa di sviluppi nella politica commerciale degli Stati Uniti.
Secondo alcune indiscrezioni di stampa, il vice-premier cinese Liu He incontrerà nei prossimi giorni una delegazione americana, guidata dal segretario del Tesoro Usa, Steven Mnuchin.
In Asia, Shanghai perde lo 0,3%, appesantita dai persistenti timori legati alle trattative tra Cina e Stati Uniti sugli scambi commerciali, Hong Kong arretra di 0,4%, Seul cede lo 0,4% a causa principalmente del dollaro, che staziona sui massimi di quattro mesi nei confronti delle principali valute; SK Innovation (KS:096770) balza di oltre il 6% dopo aver annunciato un buyback da 1.000 miliardi di won.
Sydney, in controtendenza, guadagna lo 0,6% guidata dai titoli finanziari che salgono di quasi un punto percentuale.
Qantas Airways Ltd (AX:QAN) balza dell'8% dopo aver rivisto a livelli record la stima sull'utile prima delle tasse nell'anno fiscale al 30 giugno.
FIBO Group