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Il peggior inizio dal 1950: perchè investire è (anche) questione di "fede"

Pubblicato 27.04.2022, 08:45
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Partiamo dalla cattiva

E’ il peggior inizio di anno dal 1950 (vedi immagine sotto) per il mercato azionario americano USA S&P 500

Fonte: Optuma

Ma è il peggio inizio di anno anche per le obbligazioni.

Fonte: Bloomberg

Inoltre in quanto a performance, vi ricordate quando IN QUESTA ANALISI facevo il paragone con il 2018?

Bene, se andiamo a vedere l’andamento generale da inizio anno, la storia è simile (questa volta a tenere sono le materie prime e non i bond, ma cambia poco).

Fonte: CharlieBilello
 

Una partenza di anno come questa ha sorpreso la maggior parte degli investitori, perché? Perché venivamo da anni di sbornia, da un 2020 in cui nonostante il mondo si fosse fermato, i mercati a discapito di tutto hanno continuato a spingere.

Poi sono bastati 4 mesi, per cancellare quasi 2 anni di rialzi ed invertire totalmente l’umore degli investitori, che oggi sono tra la paura e la rassegnazione.

Eh si, perché molti di questi, novizi, erano abbondantemente esposti a titoli growth, pertanto la batosta qui è stata più che doppia, come spesso succede.

Una situazione davvero paradossale se l’avessimo ipotizzata a fine dello scorso anno, ma si sa, ai mercati piace sorprendere.

Veniamo alla notizia buona

La notizia buona, in un contesto come questo, è che se avete fatto bene i compiti a casa (diversificazione, quota di cash per entrare su eventuali cali, piani di accumulo, con il giusto orizzonte temporale, rivedere i video del lunedì) oggi la situazione rispetto a 4 mesi fa offre sicuramente due vantaggi importanti:

  1. Si compra a sconto (non dappertutto ma su diverse asset)
  2. Non siamo in un altro 2007-2009 (dove i mercati hanno perso oltre il 60%)

Questa situazione combinata, offre all’investitore preparato, lucido, la possibilità di approfittare (smettiamola con il buonismo, se la gente va nel panico meglio, se ti regalano le cose che prima valevano 10 e ora te le danno a 2 meglio, il mercato funziona così) dell’isteria di massa.

Dico sempre che in Borsa dovremmo fare come quando facciamo shopping, comprare nei periodi di saldo, invece (è la natura umana) si tende a fare esattamente il contrario.

Io non so quando finirà tutto questo, ma posso dirvi che alla fine chi si mantiene sulle regole “classiche” della gestione degli investimenti, ed è abbastanza esperto, coraggioso o folle (fate voi) da fare il contrario di ciò che fa la massa, alla fine sarà colui che tra 1,3 o 5 anni potrà dirsi soddisfatto.

Può andare peggio? Certamente!

Sotto trovate i principali bear market della storia (non siamo ancora in bear market, le correzioni sono nell’ordine del 10-15%), e “mediamente” abbiamo i seguenti dati:

  • Calo medio: -35% (siamo a -10/15% oggi)
  • Durata Bear Market media: 10 mesi (i mercati calano da 4 mesi)

Fonte: BofA

Ancora una volta, è già successo. Vi consiglio di riguardare un video di Peter Lynch su Youtube, chiamato “10 errori che tutti gli investitori fanno” (vedi sotto).

Questo l’elenco:

  1. Un titolo non può scendere più di così
  2. Quanto ancora può salire?
  3. Le azioni tornano sempre al prezzo che avevano prima del crollo
  4. Quanto posso perdere del mio capitale?
  5. E’ sempre più buio prima dell’alba
  6. Venderà dopo il rimbalzo
  7. Investo solo in azioni difensive
  8. Perdo soldi perché non compro
  9. Devo avere ragione (altrimenti ho torto)
  10. Evita il colpo di grazia

Penso che un video come questo (come molti altri suoi) possano aiutare gli investitori a restare lucidi in periodi come questi.

Essere investitori significa nella sua essenza avere fede, nel mercato, nell’economia, nelle aziende. Se un calo del 10% può minare questa fiducia, forse siete nel posto sbagliato ed è giusto dirlo perché in quel caso fareste molto meglio a non investire.

Alla prossima!

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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"

 

Ultimi commenti

Non c’è spazio per l’inventiva o la speranza quando si investe...
Eppure, Lei Casarella, mi piace quello che dice, mi ci ritrovo perfettamente. Bravo!
Sono d’accordo quasi su tutto e le analisi sono ben fatte, l’unica cosa su cui non sono d’accordo è il fatto che questo non potrebbe diventare un nuovo 2008, a tutti gli effetti la possibilita c’e a mio avviso considerato le possibili ripercussioni sull’economia determinate da prezzi materie prime inflazione etc che non si sono ancora concretizzate ma nei prossimi mesi potrebbero cambiare lo scenario economico reale..
condivido in toto,gran bell'articolo
Semplice e illuminante. Complimenti per l'articolo
è unico nella sua....🙂🙂👍
D’accordo su tutto ma con un dubbio: da dove viene la convinzione non si ripeta 2007-2009 e quindi -60%? Secondo i recenti dati c’è pure il rischio della bolla immobiliare negli USA
concordo (purtroppo)
Ottima analisi
Le statiche non tengono conto che in questi due anni è stato stampato il 40% del totale dei dollari stampati negli ultimi 100 anni. Una massa monetaria così imponente non in così breve tempo non si era mai vista, e ha portato i titoli a minimo raddoppiare le quotazioni dai livelli pre covid mentre l'economia reale i livelli pre covid non li ha nemmeno raggiunti. Questo, unito a un Powell DISASTROSO prima nel negare l'inflazione e poi inerte nell'agire, le sanzioni alla Russia che danneggiano anche chi le ha messe, e il ritorno dei lockdown in Cina con conseguente nuova interruzione della supply chain sta creando nei mercati un tempesta quasi perfetta
Attenzione che la massa monetaria non è stata messa tutta in circolazione, le riserve monetarie delle banche sono aumentate a dismisura, inoltre attualmente vedo tantissimi titoli sottovalutati in borsa. Per il resto pienamente d accordo
Bravo Francesco, se si va per mare bisogna aspettarsi anche tempeste. Se non si è grado, non navigare.
Qui si parla di mercato bear che non durerà più di 10 mesi perché solitamente era così. Purtroppo non sarà così perché come vi è stato questo calo che ha sorpreso ed è stato il più importante dal 1950, la sorpresa ci sarà anche nella durata del mercato orso. Si dice che vi è la possibilità di comprare a sconto, secondo il mio punto di vista si scenderà ancora molto, questo calo è la conseguenza della fed che ora non ha più soluzioni al suo arco per intervenire. La stagflazione che sta erodendo il potere di acquisto determinerà ancira un calo di molte azioni e obbligazioni collegati a beni non strettamente necessari.
Il problema non è il calo del mercato di un 10/15%......il vero problema è che molti hanno in portafoglio titoli che hanno già fatto -60/70%!E non sono pochi i titoli che hanno avuto discese di questo tipo!
bisognerebbe ,quando si acquista un'azione, considerarsi il padrone dell'azienda, seppure con una quota minimale. in questo modo si evita di dare troppa importanza alle variazioni di breve se si ha fiducia nell'attività dell'azienda
Tutto vero al quale va aggiunta la giusta asset allocation
giusta asset allocation: è un mito: l’unica cosa: mercati globali entrata graduale in accumulo
più che un mito è magari non facile da fare. sappiamo bene che in ogni fase di mercato non tutto sale e non tutto scende, quindi si tratta di spostarsi sugli asset migliori e sganciarsi da quelli peggiori in quella fase temporale. in ogni caso è facile dirlo a posteriori...
Tutto vero , ma anche il cash per entrare ormai si è esaurito , non siamo tutti miliardari .
sono d'accordo, questi esperti sono mesi che consigliano di avere cash, per entrare sulle debolezze, ma prima o poi finisce anche quello, fortunatamente non ho investito in tecnologia visto i prezzi già esagerati , ora bisogna tenere i nervi saldi, e perlomeno portare a casa i dividendi, l'importante è non vendere, perché più dura il ribasso, più sarà forte il rimbalzo, e si sa , se si perdono le prime settimane di rimbalzo si perde la maggior parte del guadagno. forza e coraggio.
Stessa cosa è avvenuta con le crypto, fondamentalmente gente che si è improvvisato trader, ha iniziato ad acquistare crypto senza ragionare e ora sono rimasti incastrati, mentre fondi e Hedge Fund si sono arricchiti alla grande!
Quoto al 100%
Tutto vero
👍
Ottimo articolo complimenti per la chiarezza, grazie!
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