- Pubblicazione degli utili oggi, 25 ottobre, dopo la chiusura dei mercati Usa
- Previsioni sulle entrate: 57,11 miliardi di dollari
- Utili per azione: 3,08 dollari
L’unica cosa che potrebbe sorprendere i mercati quando Amazon (NASDAQ:AMZN) pubblicherà i risultati del terzo trimestre 2018 nel corso della giornata odierna sarebbe che il colosso dell’e-commerce non riporti un altro report trimestrale di successo che superi ancora una volta le aspettative degli analisti. La seconda compagnia con più valore al mondo per capitalizzazione di mercato ha una piattaforma di e-commerce globale senza rivali, la sua attività di cloud computing è alle stelle ed è sul punto di rivoluzionare una serie di attività tradizionali, come i negozi fisici di alimentari e le catene di farmacie.
Una macchina che genera utili, ben oliata per la crescita futura
Al momento, Amazon è un’enorme macchina fabbrica-soldi, ben oliata per la crescita futura. E questo per gli investitori rappresenta un potente incentivo per tenersi strette le sue azioni.
Sull’anno in corso, Amazon dovrebbe produrre 234 miliardi di dollari di ricavi, diventando la quinta compagnia USA per utili, dopo Walmart (NYSE:WMT), ExxonMobil (NYSE:XOM), Apple (NASDAQ:AAPL) e Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa).
Inoltre, dopo anni di crescita dinamica, i margini di profitto di Amazon sono in aumento. Nel primo semestre dell’anno, gli utili per azione sono cresciuti di oltre il quadruplo, passando da 1,87 dollari a 8,34 dollari. Questa redditività in espansione è una buona notizia per gli investitori che aspettavano da tempo che la compagnia desse un profitto.
Con Amazon che ora si sta espandendo nell’arena ad alto margine del cloud computing nonché della pubblicità digitale, i margini di profitto potranno solo aumentare. Il suo pacchetto di abbonamento annuale Prime da 119 dollari è diventato un’affidabile gallina dalle uova d’oro. Al momento, la compagnia ha oltre 100 milioni di membri in tutto il mondo che pagano questa tariffa per avere spedizioni veloci, un servizio di streaming video e musicale e l’archiviazione di foto digitali.
Con fondamentali tanto rialzisti come base, riteniamo che il crollo di quasi il 19% delle azioni di Amazon - scambiate a 1.664 dollari alla chiusura di ieri, in calo dal picco di 2.050,5 dollari di inizio settembre - offra una straordinaria opportunità agli investitori che aspettano nelle retrovie di avere un punto di entrata più favorevole. Sebbene il multiplo prezzo/utili di 151,15, uno dei più alti del mercato, preoccupi qualche investitore, considerata la diversificazione delle entrate della compagnia, la sua comprovata esperienza nell’esecuzione operativa e l’ampio fossato economico, queste ricche valutazioni sono giustificate.
Per il terzo trimestre, Amazon dovrebbe riportare utili di 3,08 dollari ad azione, compreso Whole Foods Market (NASDAQ:WFM), secondo le stime di FactSet, in salita dagli 0,52 centesimi per azione dell’anno scorso. Le vendite probabilmente schizzeranno a 57,11 miliardi di dollari, in salita dai 43,74 dello stesso periodo dell’anno scorso.
Morale della favola
Con una crescita così rapida, anche se continua ad intraprendere così tante attività redditizie, non c’è un modo perfetto per valutare Amazon. Ma è chiaro che la varietà di attività in cui si sta espandendo continuerà a spingere la crescita.
Amazon è destinata ad accaparrarsi quasi la metà di tutte le spese online negli Stati Uniti quest’anno, secondo EMarketer. Inoltre, Amazon Web Services, la sua divisione di cloud computing, è il leader nel settore, con 17,5 miliardi di dollari di vendite lo scorso anno su un mercato che si prevede salirà a 83,5 miliardi di dollari entro il 2021.
Questa posizione di leadership rende Amazon un titolo perfetto da comprare sul calo, nonché uno da tenersi stretto negli anni a venire.