Sconto Black Friday! Risparmia il massimo su InvestingProFino al 60% di sconto

Il test del Marshmallow sui mercati: sei in grado di superarlo?

Pubblicato 09.11.2023, 07:20

Pensato inizialmente per un pubblico di bambini, questo test venne introdotto per la prima volta a Standford negli anni ’80.

Il test aveva uno scopo fondamentale: capire se un bambino fosse in grado di gestire il proprio autocontrollo, posticipando un beneficio di brevissimo termine, per un beneficio maggiore in un periodo successivo.

 

COME FUNZIONA IL TEST

Il test funzionava in modo molto semplice. Ad un bambino, veniva offerto un marshmallow. I bambini potevano mangiarlo subito, oppure potevano aspettare un quarto d’ora e riceverne due. Se il bambino decideva di mangiarlo subito, bastava che suonasse una campanella prima della scadenza dei 15 minuti, dopodichè avrebbe potuto mangiare il primo marshmallow senza ricevere il secondo.

Il risultato incredibile di questo test, è stato che negli anni, seguendo i bambini oggetto del test, coloro che avevano dimostrato di saper aspettare, rinunciando ad un beneficio di brevissimo termine per una ricompensa maggiore in seguito, sono diventati poi ragazzi con risultati migliori al college e maggiore autostima.

 

IL TEST DEL MARSHMALLOW SUI MERCATI

Sui mercati potremmo condurre un test molto simile, e quali sarebbero i risultati? Molti investitori purtroppo sono come quel bambino che decide di mangiare tutto subito, rinunciando alla ricompensa maggiore più avanti. Vi ricorda qualcosa questo paragone?

Quante volte infatti un investitore rinuncia ai rendimenti di lungo termine, offerti soprattutto dal mercato azionario, per delle piccole soddisfazioni di breve termine? Quante volte gli investitori comprano azioni in portafoglio (ammesso che adesso ne abbiano qualcuna) ma vendono nel giro di 3-6 mesi, invece di ragionare su logiche di 8-10 anni (e parliamo ancora di orizzonti non eccessivamente lunghi)?

Il problema così facendo è che i risultati di ogni singolo investitore rispetto al mercato peggiorano, e non si riesce a cogliere il 100% di ciò che le varie asset class possono offrire.

Ecco qui sotto la differenza tra ciò che offrono i mercati (colonne rosse) e ciò che mediamente gli investitori hanno portato a casa in un arco di periodo ventennale (colonna grigia).

Fonte: Dal web

Il mondo attuale, veloce ed immediato, non ha fatto che peggiorare questa bramosia di avere tutto e subito, quindi molti investitori sono come quei bambini che mangiano il marshmallow, senza voler aspettare di più per prenderne due.

Il momento attuale, che ha visto un calo importante nel 2022, ed una ripresa (parziale) del 2023, sta rendendo questi stessi investitori nervosi e stressati, considerando appunto che oggi l’orizzonte medio di detenzione di azioni nei portafogli è di 6 mesi.

La domanda di fondo, che ogni investitore dovrebbe porsi, è la seguente: sono in grado di rinunciare a piccole soddisfazioni (o pene a seconda di come la si veda) nel breve termine, per ottenere soddisfazioni maggiori nel lungo termine?

In merito ai risultati finali, sicuramente non ci sarà una classifica o un punteggio universitario, ma la differenza sarà evidente su orizzonti di 10 o 20 anni, quando gli individui del secondo gruppo, più pazienti ed in grado di autocontrollarsi, raggiungeranno i propri obiettivi e vedranno i propri investimenti crescere significativamente, mentre quelli del primo gruppo resteranno sempre affamati.

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.