L'indice FTSE MIB ha tentato ieri il previsto riavvicinamento alle resistenze di quota 19420/470 e 19700/730, toccando un picco a 19385.04 da cui sono scattate nuovamente le vendite in ossequio allo scenario seguito fin qui. A quota 18900/950 e quota 18730/780 sono sistemati i due principali supporti per il mese di dicembre, altrettanti potenziali punti di reazione, sulla cui tenuta poggiano le residue possibilità di ripresa in tempi rapidi del rialzo sull'indice italiano. Devo sottolineare che, allo stato attuale, non sono visibili segnali di inversione al rialzo, per cui dobbiamo ancora considerare dominante il movimento che scende dal picco relativo del 25/11 scorso. Tale movimento dovrebbe condurre entro la fine della prossima settimana alla rottura dei supporti stessi, con proiezioni ricalibrabili da oggi a 18170/220 (nuovo target principale). Le resistenze che conservano attivo il segnale ribassista sono disposte a 19270/300 (nuova resistenza più vicina) e 19700/750, altrettanti potenziali punti di ripartenza del ribasso sfruttabili in caso di riavvicinamenti nelle prossime 3-5 giornate. Solo una chiusura daily superiore alla seconda resistenza potrebbe imporci una revisione agli scenari. La posizione short di tendenza impostata su questo indice il 09/12 da 19657.36 è stata per metà chiusa stamane in avvio di sessione (quota 19019.00) come da indicazioni sulle ultime analisi, per il raggiungimento del target più vicino che avevamo fissato a 19000/19020. La parte rimanente va conservata con nuovo target a 18170/220 e nuovo stop sul semplice ritorno dei valori al nostro livello di ingresso (quota 19657.36). Prossimo aggiornamento lunedì alle 9.00 circa .
Allegato : Indice FTSE MIB, grafico a candele giornaliere. Prezzi dal 05/11/14 al 12/12/14, ore 9.19, last 19093.98