Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 21:00 di oggi quota 23325 punti, in perdita del -0.04%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un movimento altalenante.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 5 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Saipem (MI:SPMI)), che guadagna il +12.23%, al peggiore (Finecobank (MI:FBK)), che cede il -5.47%.
Riflessioni condivise:
Riferendoci all’indice FTSE MIB (23801 punti), l’area di primo supporto raggiunta sulla fase di medio periodo, sembra attrarre ancora la quotazione dell’indice milanese che, nonostante i ripetuti tentativi di allontanarsene, viene ad essa “richiamato” ripetutamente. Ciò, molto semplicemente, potrebbe stare a significare che la fase di correzione ribassista non è ancora terminata e che, di conseguenza, è possibile assistere, nel breve periodo, ad un nuovo strappo ribassista, prima che il mercato sia disposto a ritornare toro. Del resto, anche l’analisi di tipo comportamentale, sarebbe tecnicamente favorevole all’avvento di almeno un nuovo movimento ribassista, prima di una eventuale reale ripresa. Come si sa, tuttavia, il mercato è in questo momento, particolarmente sensibile agli avvenimenti di carattere sia geopolitico internazionale, che di politica interna e ciò potrebbe determinare bruschi movimenti di mercato in qualsiasi direzione. Il mercato è particolarmente emozionale, in questo momento. La tecnica, a sua volta, sembra volerci ricordare che lo spazio per un ulteriore correzione c’è tutto, oltre al fatto che un parziale ridimensionamento dei prezzi, potrebbe stimolare nuovo interesse da parte dei compratori. Al momento, infatti, la convenienza ad acquistare non è certamente sui massimi livelli, viste le quotazioni raggiunte dai titoli. Ci sono almeno circa 6 figure fra l’attuale e la successiva area di supporto, residente all’incirca sui 23200 punti. Viceversa, nel caso in cui il rally riprendesse il controllo del mercato, si potrebbero vedere facilmente raggiunti i valori di 24000/24550 punti. Una stabile violazione di quest’ultimo valore, poi, sancirebbe con grande probabilità il termine della fase correttiva ribassista, riaprendo uno scenario di ulteriori forti rialzi, nel medio medio-lungo periodo. Per ora, comunque, la nostra attenzione può rimanere concentrata sul breve periodo nel quale si trovano diversi livelli di quotazione, decisamente rilevanti. Nella situazione attuale, un primo livello “spartiacque”, di brevissimo periodo, si trova ora, sull’indice FTSE MIB, a 23700 punti. La quotazione ha chiuso la seduta odierna a circa una figura oltre il livello “spartiacque” di brevissimo segnalato. Essendo domani venerdì, è possibile che il mercato intenda posticipare importanti movimenti alla settimana prossima. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Salute (+3.98%)
FTSE Italia Materie Prime (+3.28%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (+3.25%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Banche (-1.23%)
FTSE Italia Media (-1.12%)
FTSE Italia Finanza (-0.79%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati in aumento, rispetto alla media delle ultime sedute, con 973.229.756 azioni, per un controvalore d 3.631.892.257 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio 29.5M di titoli, per un controvalore d 492M di euro
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio d 135M di titoli, per un controvalore d 414M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 22M di titoli, per un controvalore di 365M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Recordati (MI:RECI) quotato 32.16 (+6.81%)
Tenaris (MI:TENR) quotato 17.165 (+3.28%)
Moncler (MI:MONC) quotato 39.91 (+2.45%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
UBI (MI:UBI) quotato 4.141 (-2.70%)
UniCredit SpA (MI:CRDI) quotato 16.682 (-1.86%)
Mediaset (MI:MS) quotato 3.099 (-1.27%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.10% sulla scadenza a 10 anni, del +0.91% su quella a 5 anni e del 0.04% su quella a 2 anni.
Sono positive, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che sale del +0.68%, Parigi CAC 40 che chiude in miglioramento del +0.98%, Francoforte DAX, che aumenta del +0.91%, Londra FTSE 100 che sale del +0.67%, Madrid IBEX che aumenta del +1.04%e Zurigo SMI positiva del +0.16 %.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.19%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1838 ed un minimo a 1.1776; la coppia scambia ora a 1.1794.