L'INDICE FTSE MIB ha chiuso la seconda sessione consecutiva sopra all'ex resistenza principale di breve periodo a 19.340. Come rilevato già ieri, il superamento del livello ha determinato l'interruzione dello scenario di imminente accelerazione ribassista che stavamo seguendo con le ultime analisi, rigettando il mercato nel quadro di oscillazione laterale (= stabilizzazione) che si sta sviluppando dal 27/10 all'interno del vasto range tra 18.450 e 19.840.
Mancano del tutto, è bene sottolinearlo anche oggi, segnali di ripresa "definitiva" del rialzo. L'ampia fase di stabilizzazione in corso si sta infatti sviluppando sotto alle resistenze di medio/lungo periodo di quota 19.550 e 19.950/20.000, le quali mantengono attivo il movimento ribassista in via di sviluppo dai massimi del 10/06 scorso. L'unica cosa che è cambiata è la tempistica ; se fino a lunedì scorso potevamo ancora attenderci un'accelerazione delle vendite fin dalla settimana in corso, dopo la rottura dei 19.340 tale eventualità si è notevolmente affievolita. Resta il fatto che, da un punto di vista tecnico, prezzi inferiori a 19.550 e soprattutto 19.950/20.000 sono indice di vulnerabilità del mercato, per cui le probabilità maggiori pendono ancora nel senso della rottura ribassista dei 18.400 piuttosto che di rottura rialzista dei 20.000.
Confermiamo anche per oggi dei livelli di verifica a 19.280 e 19.200/210 (supporti) oltre che 19.480 e 19.560 (resistenze). Dal test di questi livelli ci aspettiamo la formazione di nuovi segnali su cui potremo poggiare le prossime analisi, appurando se le condizioni siano mature per la ripresa della direzionalità sul mercato. Almeno fino a domani limiteremo ancora l'operatività alle sole posizioni intraday sul contratto future scadenza 12/14, evitando nuove posizioni di tendenza sull'indice. In presenza di novità significative, interverremo nelle prossime ore con un nuovo bollettino, anche a mercato aperto.
allegato : Indice FTSE MIB, grafico a candele giornaliere. Prezzi dal 15/07/14 al 19/11/14, close 19.379,92