L'indice S&P500 ha intercettato venerdì scorso, ed oltrepassato in chiusura di seduta, l'ex resistenza di quota 1698/1700.
Nonostante la rottura della resistenza, non sono stati prodotti sufficienti segnali in chiusura weekly per legittimare uno scenario di estensione fin da subito del rialzo verso nuovi massimi in area 1770/1780. Le probabilità sembrano anzi pendere verso lo sviluppo di un nuovo braccio ribassista a conclusione della fase correttiva che prosegue dal picco del 19/09.
Fissiamo a 1703.00/05.00 e 1712.00/15.00 le principali resistenze in avvio di settimana, delle quali ci aspettiamo la tenuta a favore di un ritorno a 1680.00/81.00 ed eventualmente 1670.00/72.00. Al raggiungimento di questi livelli dovremo appurare se ci siano le condizioni per tornare ad impostare posizioni long di tendenza, oppure se il mercato sia destinato ad affondo maggiore prima di cedere il passo alla ripresa degli acquisti. Premetto che il successivo supporto sarebbe localizzabile a 1655/57.
La posizione long di tendenza impostata il 09/10 su questo indice da 1657.50 è stata chiusa venerdì scorso sul target a 1698.00 coma da indicazioni sull'ultima analisi. Oggi non apriremo altre posizioni di tendenza su questo idnice, in attesa che giungano in settimana nuovi segnali di ripartenza del rialzo dai supporti oppure dopo la rottura delle resistenze. Nel frattempo limiteremo l'operatività alle sole posizioni intraday sul contratto future e.mini
allegato : Indice S&P500, grafico a candele giornaliere. Prezzi dal 19/06/13 al 11/10/13, last 1703.20