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Intesa Sanpaolo, UniCredit e Enel, chi rischia di più un ribasso?

Pubblicato 05.09.2023, 12:43
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
 
INTESA SANPAOLO, UNICREDIT e BPER (BIT:EMII)
 
Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) sta disegnando delle candele rosse sul grafico daily Heikin-Ashi, che prendono come riferimento la resistenza di fine aprile.
 
All’epoca il titolo fu poi protagonista di una discesa verso il supporto prima in zona 2.32 euro e poi 2.18 euro.
 
C’è del rosso, ma ancora da confermare, anche su UniCredit (BIT:CRDI).
In questo caso, siamo sulla resistenza dove passano i massimi dell’anno.
 
Vediamo come chiude la seduta, l'indicazione ribassista sarà valida con un calo di almeno mezzo punto percentuale.
 
La situazione grafica più interessante è su BPER, già al ribasso da ieri sulla resistenza che in questo 2023 ha respinto più volte le velleità rialziste.
 
C’è fermento sul settore bancario italiano per le notizie legate a MPS (BIT:BMPS), che in qualche modo potranno avere un impatto sugli altri istituti.
 
Inoltre, il prossimo 14 settembre, è in programma un meeting molto incerto della BCE.
 
ENEL e A2A (BIT:A2)
 
Enel (BIT:ENEI) ha reagito bene nel mese di agosto dal supporto dei 5.904 euro.
 
Per il momento non ha aggiornato il massimo dell’anno ed oggi, il grafico giornaliero Heikin-Ashi, mostra qualche segno di debolezza con una candela rossa, che però sarà da ignorare nel caso in cui dovesse chiudere la seduta al rialzo.
 
Un’altra utility, A2A, ha confermato ieri la possibile inversione ribassista sulla resistenza sui top 2023.
 
Se sarà effettivamente ribasso, il primo target è in zona 1.63 euro.
 
ALTRI TITOLI
 
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Eni (BIT:ENI), STM (EPA:STMPA), Telecom Italia (BIT:TLIT) ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
 
Attenzione: se non riesci a vedere il video, ti consiglio di venire nella Trading Zone, il social network per traders ed investitori, con accesso gratuito (cercami su Google (NASDAQ:GOOGL)).
 
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Ultimi commenti

??? Chi rischia di piu? Certamente gli short, coi buoni risultati della trimestrale e l’avvicinarsi acconto dividendo 2023 con b.ca Intesa non su rischia, tranquilli.
ottimo
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