Quello che sta succedendo a tassi e dollaro è piuttosto impressionante e il mercato azionario, pur essendo sceso ieri, non riesce a tenere il passo. La riunione della Fed di oggi penso che non sarà una sorpresa per quanto riguarda i tassi, con un rialzo previsto di 75 bps. Il WSJ ha scritto un paio di articoli negli ultimi giorni come a voler mandare un messaggio al mercato circa un aumento da 75 bps. Quello che mi interessa di più sono le proiezioni. I titoli azionari probabilmente si focalizzeranno solo sugli aumenti dei tassi perché è quello che fanno di solito.
Penso che il mercato sia destinato ad un rally post-FOMC a prescindere da quello che dirà oggi la Fed; odio doverlo dire. La volatilità implicita per le opzioni S&P 500 è molto alta, seconda solo a quella del vertice di giugno. Si può notare quanto rapidamente dovrebbe scendere entro lunedì. Probabilmente questo darà al mercato una spinta meccanica portando i titoli verso l’alto.
Potremmo arrivare di nuovo a 3920? Certo, praticamente ci siamo arrivati ieri. Ma lo dico solo in modo che tutti lo sappiano prima, se dovesse succedere.
TIP vs. QQQ
Il TIP ETF ha registrato un nuovo minimo ieri, e il QQQ è ancora scambiato circa 12 giorni indietro rispetto al TIP ETF. Il TIP suggerisce che anche il QQQ si avvicina ad un nuovo minimo. Quindi, che il mercato schizzi oggi o meno, non penso che farà molta differenza.
Decennali
Il rendimento decennale ha segnato un nuovo massimo di chiusura ieri, schizzando al 3,57%. Quanto salirà è una bella domanda, e ancora non l’ho capito. Mi sono focalizzato di più sulla parte corta della curva. Ma il rialzo di ieri è sicuramente importante.
In tutto il mondo
I tassi non stanno salendo solo qui negli Stati Uniti; stanno salendo in tutto il mondo. È importante, perché sarà una forza che contribuirà a far salire i tassi negli USA. I decennali sono saliti di 13 bps sia nel Regno Unito che in Germania ieri; entrambi nuovi massimi. Malgrado i tassi negli USA stiano salendo rapidamente, stanno salendo ancor più velocemente altrove.
Micron
Micron (NASDAQ:MU) ha finalmente rotto il supporto a 51,80 dollari dopo essere sceso sotto questo livello in apertura di ieri. Penso che questo prepari un calo a 49,70 dollari e poi probabilmente 46 dollari.
DoorDash
DoorDash (NYSE:DASH) sta per rompere il supporto; dovrà solo scendere sotto il supporto per far iniziare il prossimo ribasso.