Apple (NASDAQ:AAPL), facebook, Microsoft, Google (NASDAQ:GOOGL), Amazon (NASDAQ:AMZN) sono loro che spingono gli indici e le loro azioni. Queste sono le grandi aziende, nel settore tecnologico, che hanno risentito meno la crisi pandemica, sono riuscite ad aumentare il loro valore azionario e stanno spingendo i mercati verso l'alto.
Se noi togliessimo queste aziende, i grafici sarebbero diversi da come si presentano oggi e non di poco. Basti analizzare i dati e vedere che Apple con una capitalizzazione di 1,53 trilioni di dollari, da marzo ha fatto il +58,83% , Microsoft (NASDAQ:MSFT) con una capitalizzazione di 1,48 trilioni di dollari, da marzo ha fatto il +49,04% , Amazon con una capitalizzazione di 1,34 trilioni di dollari il +70%, Google con una capitalizzazione di 928 miliardi di dollari il +35% ed infine Facebook (NASDAQ:FB) con un capitalizzazione di 615 miliardi di dollari il +62,69%, tutti hanno superano i massimi di gennaio.
Quel che è certo, è che con il tempo, prima o poi, questi giganti tenderanno a destabilizzarsi, cioè la capitalizzazione potrebbe tendenzialmente scendere.
Nell'S&P 500 rappresentano il 21%, allora ci si può chiedere se sia giusto che i mercati stiano salendo nonostante la situazione economica attuale. La risposta per la maggior parte degli investitori e trader è semplice ed istantanea : Si e spinti da questo andamento stanno investendo.
Ma perchè? Molti degli investitori sono ottimisti e acquistano azioni di società tecnologiche, nel settore medico, dell'energia e delle materie prime che hanno toccato i minimi storici e credono nei rendimenti a lungo termine, ma anche la speranza di un vaccino è uno dei grandi sentimenti che muove i mercati, la fine della pandemia rappresenterebbe l'inizio dell'ascesa dell'economia mondiale e della loro stabilizzazione, infine ma non meno importante c'è la paura di non cogliere l'attimo.
Siate razionali, fate le vostre scelte valutando e analizzando il tutto, attenti al sentimento che vi spinge in una direzione o nell'altra.