Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Le Borse europee chiudono l’ottava al di sopra della parità.

Pubblicato 04.10.2015, 15:50
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Quadro macro economico

Le principali borse europee hanno chiuso oggi positive. Il Ftse 100 a Londra ha guadagnato l'1%, l'Ibex a Madrid lo 0,4%, il Cac40 a Parigi lo 0,7%, il Dax a Francoforte lo 0,5%. A seguito della notizia negativa dei Non farm Payrolls americani, le borse del Vecchio Continente sono andate a picco. Nel finale c'è stata però una forte ripresa. I minerari hanno beneficiato dell'aumento dei prezzi dei metalli. Glencore ha guadagnato il 4,4%, Randgold Resources (LONDON:RRS) il 4,2% e Fresnillo il 4,8%. Lufthansa ha guadagnato il 4,1%. HSBC ha alzato il suo rating sul titolo della compagnia aerea da "Hold" a "Buy". Volkswagen ha perso il 4,3%. Sul titolo continua a pesare lo scandalo dei motori diesel.

Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,19% mettendo a segno la migliore performance tra le principali Borse europee. Banche al centro dei rumors di stampa. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, che ha comunque rimarcato le secche smentite, una banca d’affari starebbe preparando un dossier relativo a una maxi fusione a tre Intesa SanPaolo-Unicredit-Mps. Il dossier prevedrebbe inizialmente una fusione tramite scambio azionario tra Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) con un possibile successivo scorporo della parte italiana di Unicredit che poi sarebbe apportata a Mps. Proprio Mps ha chiuso la seduta odierna con un balzo del 4,46%, mentre Intesa e Unicredit hanno guadagnato rispettivamente lo 0,89% e l’1,16%. Acquisti sul settore petrolifero, in particolare su Saipem (+6,34%) che ha beneficiato della promozione a neutral da sell arrivata da Banca Akros. Ben comprate anche Eni (+2,13% a) e Tenaris (+2,85%). Positiva FCA (+2,44%) in scia ai dati sulle immatricolazioni di nuove auto a settembre. In Italia le vendite di Fiat-Chrysler si sono attestate a 36.900 unità, il 20,3% in più rispetto al settembre 2014. Si tratta del nono mese consecutivo che il Lingotto fa meglio del mercato. Complessivamente nel Belpaese sono state immatricolate in settembre 130.071 autovetture, il 17,1% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Male Telecom Italia (-2,65%) che ieri aveva sofferto la debolezza dell’intero settore tlc europeo in scia all’annuncio di Altice di un aumento di capitale da 1,8 miliardi di euro per finanziare l’acquisizione di Cablevision. Il titolo non ha sfruttato il rinnovarsi dei rumors di un rafforzamento al 19% del capitale da parte di Vivendi (PARIS:VIV). Debole il settore del lusso con Moncler che ha lasciato sul parterre il 2,51%.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

L’ottava a cavallo tra la fine di settembre e le prime sedute di ottobre, finisce col botto ! Come ogni primo venerdì del mese il Dipartimento del lavoro americano, ha comunicato i dati sull’occupazione. A settembre la variazione delle buste paga nei settori non agricoli statunitensi (Non – farm payrolls) è risultata positiva per 142 mila unità rispetto alle 136 mila unità di agosto (dato rivisto al ribasso da +173 mila), mancando le previsioni degli analisti che si attendevano un ritorno sopra le 200 mila unità. L'altra delusione è arrivata dal salario medio orario che è cresciuto "solo" del 2,2% rispetto al mese precedente, contro il +2,4% pronosticato dagli esperti. L'unico conforto è arrivato dal tasso di disoccupazione, che si è confermato al 5,1%, livello più basso da aprile 2008, centrando le attese del mercato. I dati deludenti provenienti oltre oceano, non danno manforte al rialzo dei tassi di interesse in previsione questo mese ad opera della Fed; inoltre hanno scatenato immediatamente all’atto della loro pubblicazione una forte reazione su tutti i mercati ed in particolare hanno spinto il dollaro americano ad un forte deprezzamento. Sempre negli Stati Uniti, il Dipartimento del Commercio ha comunicato oggi che gli ordinativi all'industria (Factory Orders) sono calati negli USA ad agosto dell'1,7%. Gli analisti avevano previsto un calo dell'1%. Il dato di luglio è stato rivisto al ribasso, da +0,4% a +0,2%. Mentre sull’azionario, le Borse europee hanno subito un forte rallentamento finendo per la maggior parte (tranne Londra) in territorio negativo. Durante la sessione europea mattutina, i prezzi alla produzione dell’Eurozona hanno subito una battuta d’arresto registrando un calo ad agosto dello 0,8% rispetto al mese precedente e del 2,6% su basse annuale. In un intervento all’Atlantic Council Global Citizen Award 2015 a New York, Mario Draghi, ha affermato che l’Eurozona è tornata "su un percorso di crescita durevole, sotto l’impulso della nostra politica monetaria". E questo "è una buona notizia per tutti, in qualsiasi parte del mondo".

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Quadro tecnico mercato valutario

Eur/Usd

Scenario settimanale

Sul settimanale notiamo come per la terza volta di fila la coppia riesca ad appoggiarsi sulla trend line inferiore che delimita il canale rialzista; tale area (evidenziata in rosa) è un zona molto importante da tenere sotto stretta osservazione nei prossimi giorni, in quanto come già ho ampiamente delineato nel post di circa sette giorni fa, in caso di rottura definitiva verso il basso del canale rialzista potremmo assistere ad un nuovo movimento short, in linea con il trend di periodo che ha condizionato le settimane a partire da maggio del 2014, movimento che ha avuto un'unica fase di consolidamento, coincidente appunto con il canale rialzista.

Scenario giornaliero

Dopo la pubblicazione dei dati del mercato del lavoro americano risultati inferiori alle attese, nell’ultima seduta della settimana, il dollaro americano ha subito un forte deprezzamento; in particolare la major è schizzata in avanti, portandosi da un minimo a 1,1150 fino ad un massimo a 1,1315, registrando un’escursione di prezzo pari a circa 170 punti. Prima del dato americano, la giornata di contrattazioni si apre poco volatile, la coppia si mantiene in uno strettissimo range di circa venti punti, tra 1,1170 e 1,1150. Al momento, la candela rialzista ha fatto allontanare la coppia dall’area sotto osservazione (area rosa) dove passa contemporaneamente sia la trend line inferiore che delimita la parte bassa del canale rialzista e sia il supporto daily a 1,1050.

Situazione futura

Per quanto riguarda cosa può succedere nelle prossime sedute, notiamo che al momento la coppia ha testato una micro resistenza (di colore magenta) in area 1,1280. Questo livello potrebbe svolgere la funzione di un vero è proprio spartiacque tra movimenti rialzisti e ribassisti. La mia view è indirizzata più a nuovi movimenti ribassisti, con la micro resistenza che funge da barriera, piuttosto che alla rottura dello stesso livello verso l’alto con nuove sedute long. Attendo nuove informazioni short anche da parte dell’azione del prezzo, per valutare in seguito una nuova operazione di vendita.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Situazione indicatori

Attendiamo maggiori informazioni ribassiste da parte degli indicatori tecnici.

eurusd w

eurusd d

Usd/Jpy

La Borsa di Tokyo ha chiuso l’ultima seduta della settimana in lieve rialzo. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,1% a 17.725,13 punti e il Topix lo 0,2% a 1.444,92 punti. Le spese delle famiglie sono aumentate in Giappone ad agosto del 2,9%, dal -0,2% di luglio. Gli economisti avevano previsto un aumento dello 0,4%. Le spese delle famiglie "core", che escludono, tra l'altro, gli acquisti di automobili, sono aumentate dell'1,9%. Il reddito medio mensile delle famiglie è salito ad agosto del 2,2% a 475.369 yen. Anche la disoccupazione ha subito un lieve rialzo attestandosi ad agosto al 3,4%, rispetto al dato precedente del 3,3%. L'aumento non era atteso dal mercato che si aspettava una conferma della disoccupazione al 3,3%.

Scenario settimanale

La settimana per la coppia dollaro americano contro yen giapponese si chiude all’insegna delle vendite. Durante l’ultima settimana hanno prevalso la forza dei venditori rispetto a quella dei compratori; le quotazioni hanno subito un sell – off partendo da un apertura settimanale a 120,53, coincidente anche con il massimo della settimana, fino ad un minimo raggiunto nell’ultima seduta della settimana a 118,67, valore che è stato raggiunto con il deprezzamento del dollaro americano dovuto dall’esito dei Non farm payrolls americani risultati inferiori alle attese. Lo scenario rialzista, non ha subito nessuna modifica rispetto alle scorse settimane, ovvero siamo sempre in una fase di consolidamento.

Scenario giornaliero

Per quanto riguarda l’ultima seduta della settimana, riprendo quanto già confermato nell’analisi settimanale, ovvero la situazione rispetto alle passate sedute non è assolutamente cambiata, nel senso che nel daily chart ci troviamo all’interno di una zono di congestione, la quale giorno per giorno continua a restringere il suo raggio di azione formando un classico triangolo di compressione, al momento ancora in fase di costruzione. L’unico aumento di volatilità si è avuto nel corso dell’ultima seduta con la pubblicazione delle buste paga americane che hanno spinto solo in via momentanea le quotazioni al di sotto dello stesso triangolo, per poi stornare sul finire di seduta; tale movimento ha spostato le quotazioni nuovamente all’interno del triangolo di compressione contribuendo ad una semplice falsa rottura della stessa figura grafica.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Situazione futura

Restiamo ancora in stand – by, in attesa del completamento del triangolo di compressione.

Situazione indicatori

Al momento gli indicatori tecnici che uso non danno una direzione univoca.

usdjpy w

usdjpy d

Gbp/Usd

Scenario settimanale

Dal punto di vista settimanale, l’ultima seduta ha registrato una classica candela di indecisione “doji” ovvero nessuna delle due parti in campo ha avuto forza a sufficienza per prevalere sull’altro. Ma, se analizziamo nell’insieme le ultime settimane, la candela doji presenta tutt’altra informazione, ovvero informa che dopo le fortissime pressioni ribassiste della precedente settimana, i venditori hanno iniziato a perdere la loro vitalità a favore dei compratori. Tale situazione, di un possibile cambio di trend oppure di un momentaneo momento di correzione, è confermato anche dall’Rsi che mostra un divergenza rialzista nei confronti delle ultime dinamiche del prezzo.

Scenario giornaliero

La situazione di un possibile ritorno agli acquisti sul cable, spiegata sopra, è evidenziata ancora di più sul daily chart. Se notiamo, proprio nell’ultima seduta della settimana, i compratori hanno iniziato ad imporre il loro ritmo dopo diverse giornate ribassiste passate che hanno spinto la coppia da un massimo a 1,5657 fino a raggiungere l’area di supporto a 1,5180, zona già sotto osservazione da un bel po’ di giorni (area evidenziata in celeste). Sul finire di sedute il cable si è portato da un minimo a 1,5127 (coincidente con l’apertura) fino a toccare un punto massimo a 1,5236. A dare manforte ad un possibile movimento futuro rialzista, abbiamo anche le informazioni provenienti dall’azione del prezzo dell’ultima seduta di giovedì dove l’azione del prezzo ha contribuito a formare una “inverted hammer” classico pattern che si presenta alla fine di un movimento rialzista e ci indica un probabile cambio di direzione futuro.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Situazione futura

In base alle indicazioni di cui sopra, ed in particolare alla formazione del pattern rialzista, in prossimità dell’area a 1,5180, ho inserito un pendente di acquisto, il quale nell’ultima seduta della settimana è stato triggerat. Al momento siamo in perdita momentanea di 30 punti. Di seguito, i set up di ingresso a mercato. Buy Stop. Entry point 1,5240; Stop Loss 1,5100; Tp 1,5400.

Situazione indicatori

Per quanto riguarda la dinamica dei prezzi e l’Rsi riscontriamo sempre un divergenza rialzista, in quanto gli ultimi due minimi della coppia sono decrescenti, mentre l’Rsi nello stesso periodo ha dato vita a dei minimi crescenti, ciò implica una maggiore propensione verso un nuovo movimento long, in linea a quanto ho indicato sopra nella situazione futura. l’Rsi dalla zona di ipervenduto ha iniziato a muoversi al rialzo. Inoltre, anche altri due indicatori tecnici, è precisamente SDL_MAM e il Cycle Indikator, evidenziano un propensione al rialzo.

gbpusd w

gbpusd d

Usd/Cad

Scenario giornaliero

Dopo aver raggiunto un punto di massimo assoluto, la coppia ha iniziato a muoversi nella direzione che avevo preventivato ad inizio di settimana, nell’ultima seduta della settimana la coppia ha continuato a muoversi al ribasso, raggiungendo un profitto momentaneo di 130 punti.

Situazione futura

Dopo il terzo movimento unidirezionale ribassista, ritengo che molto probabilmente anche per le prossime sedute potremmo assistere ad altri affondi ribassisti, con la possibilità di vedere la coppia raggiungere area 1,3060 – 1,3000, dove passano rispettivamente un supporto mensile ed un altro giornaliero. Come già anticipato sopra il pendente di vendita è stato triggerato ed al momento siamo in buon profitto. Di seguito i set up di ingresso a mercato. Sell Stop. Entry Point 1,3270; Stop Loss 1,3430; Tp 1,3070.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Situazione indicatori

L’Rsi dopo aver lasciato la zona di ipercomprato, stà muovendosi al ribasso. Inoltre anche altri tue indicatori tecnici (valori cerchiati in verde) evidenziano informazioni ribassiste.

usdcad

Nzd/Usd

Situazione operazione a mercato

Nella giornata del 21 settembre è stata triggerata la posizione di vendita su indicazione dell’analisi daily che ho ampiamente spiegato nei post passati. Il movimento rialzista odierno ha spostato la perdita momentanea a circa 110 punti. Di seguito i set up di ingresso a mercato. Sell Stop. Entry point 0,6300; Stop Loss 0,6460; Tp 0,6080

nzdusd

Eur/Gbp

Scenario giornaliero

La spike rialzista odierna ha colpito il punto di stop portando l’operazione a costo.

Situazione futura

Siccome ci troviamo sempre in prossimità di un punto di massimo importante, nelle prossime sedute in caso di altre indicazioni ribassiste riprovo nuovamente ad entrare in vendita sulla coppia.

Situazione indicatori

Al momento gli indicatori tecnici che uso non danno una direzione univoca.

eurgbp

Gbp/Jpy

Scenario giornaliero

La coppia nel giro di diciannove sedute rimbalza per la seconda volta sull’area 180,30 – 180,70, dove passano due supporti una settimanale e l’altro giornaliero; il doppio rimbalzo ha formato una doppio minimo classico figura di inversione del trend da un movimento ribassista ad un nuovo movimento rialzista. Inoltre, già nell’ultima seduta della settimana si inizia ad intravedere la prima reazione rialzista dopo aver testato l’area in oggetto.

Situazione futura

L’analisi tecnico – grafica, di cui sopra, ci fa pensare per un futuro scenario rialzista, il quale potrebbe essere o una semplice correzione oppure un vero e proprio cambio di trend. Decido di impostare un ordine di acquisto a rottura della candela “quasi hammer” che ha generato l’azione del prezzo venerdì. Di seguito i set up di ingresso a mercato. Buy Stop. Entry Point 182,60; Stop Loss 180,30; Tp 184,70

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Situazione indicatori

Per quanto riguarda la dinamica dei prezzi e l’Rsi riscontriamo una divergenza rialzista, in quanto gli ultimi due minimi della coppia sono crescenti, mentre l’Rsi nello stesso periodo ha dato vita a dei minimi decrescenti, ciò implica una maggiore propensione verso un nuovo movimento long, in linea a quanto ho indicato sopra nella situazione futura. l’Rsi dalla zona di ipervenduto ha iniziato già a muoversi al rialzo. Inoltre, anche altri due indicatori tecnici, è precisamente SDL_MAM e il Cycle Indikator, evidenziano un propensione al rialzo.

gbpjpy

Eur/Cad

Scenario weekly

La coppia si trova all’interno di un movimento direzionale rialzista di lungo periodo, iniziato dai minimi raggiunti a fine mese di aprile. Nell’ultimo periodo la fase di trend ha subito un periodo di respiro, infatti da come si evince dal grafico, la coppia è entrata in una fase di congestione.

Situazione futura

Lo scenario futuro non è cambiato rispetto a quello analizzato nelle ultime analisi, ovvero attendo sempre il ritorno del coppia in prossimità del supporto a 1,4635; dove non esiterò ad entrare in corsa sul movimento di fondo, nel caso in cui l’azione del prezzo mi fornirà ottime indicazioni a tal riguardo.

Situazione indicatori

Attendo da parte degli indicatori tecnici, un'unica informazione rialzista.
eurcad

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.