Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

L’impennata dell’inflazione preme su banche centrali di USA ed Europa, ma le politiche sono diverse

Pubblicato 18.07.2022, 16:34
Aggiornato 09.07.2023, 12:31
  • Policymaker della Fed verso un aumento da 75 punti base questo mese
  • Bullard, membro votante del FOMC, chiede un tasso del 4,0% entro fine 2022
  • La BCE davanti al dilemma dei tagli del gas russo che pesano sulle prospettive economiche
  • I policymaker della Federal Reserve camminano sul filo del rasoio, tra il creare una difesa credibile dall’inflazione USA e il cercare di non fare cadere l’economia in recessione.

    L’incredibile lettura del 9,1% dell’indice sui prezzi al consumo la scorsa settimana ha fatto temere agli investitori che la Fed possa reagire in modo esagerato alzando il tasso di un intero punto percentuale.

    Il Governatore Christopher Waller, ex capo economista della Fed di St. Louis, ha messo in guardia da una mossa tanto drastica.

    “Non vorrete esagerare con i tassi di interesse. Un aumento da 75 punti base è enorme”, ha detto Waller in occasione di una conferenza economica a Victor, Idaho.

    “Non pensate che, siccome non lo fate da 100, non state facendo il vostro lavoro”.

    Waller si è detto a favore di un aumento da 75 punti base in occasione del vertice del 26-27 luglio del Federal Open Market Committee considerati i dati attuali, compresa la lettura alta sull’indice IPC, a meno che non arrivino ulteriori dati che spingano ad un aumento maggiore. 

    Il rialzo di 75 punti porterebbe il tasso al 2,25-2,50%, che Waller considera vicino al tasso neutrale cui la Fed mira. In seguito, prima del vertice del 20-21 settembre, cercherà di individuare i segnali di un calo dell’inflazione.

    Anche Raphael Bostic, Presidente della Fed di Atlanta, ha messo in guardia da movimenti troppo rapidi dei tassi. “Muoversi troppo drasticamente può compromettere molte delle cose che stanno funzionando bene”, ha dichiarato in occasione di un forum del Tampa Bay Business Journal. Quest’anno Bostic non è un membro votante del FOMC, ma come tutti i direttori delle banche regionali partecipa alle discussioni del comitato.

    Il Presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, che è un membro votante, venerdì ha alzato il suo obiettivo per la fine dell’anno a un range vicino al 4,0%, dal precedente obiettivo di circa il 3,5%. Tuttavia, all’inizio della settimana, si è detto a favore di un aumento di 75 punti base a luglio.

    Il FOMC ha altri tre vertici nel 2022 dopo quella di luglio, quindi ha tutto il tempo per portare i tassi al 4% se limiterà il rialzo di questo mese a tre quarti di punto percentuale.

    In Europa la situazione è ben diversa. L’inflazione è in salita anche lì, ma è condizionata dall’aumento dei prezzi del gas naturale sulla scia della guerra in Ucraina, visto che Russia ha tagliato le sue forniture. I rialzi dei tassi da parte della Banca Centrale Europea avrebbero poco effetto sui prezzi del gas, mentre la scarsità di energia sta già smorzando le prospettive economiche.

    La BCE terrà il vertice di politica monetaria questa settimana e gli investitori si aspettano un rialzo dei tassi di almeno 25 punti base, ma la divergenza con i tassi statunitensi ha già portato l’euro alla parità con il dollaro statunitense.

    Il governatore della banca centrale della Finlandia, Olli Rehn, ha dichiarato venerdì che la BCE potrebbe ancora normalizzare la politica in modo abbastanza graduale da evitare una recessione. Il suo omologo olandese, Klaas Knot, ha osservato che i rialzi dei tassi in questo vertice e in quello successivo coincideranno comunque con un rallentamento della crescita europea.

    I policymaker della BCE sono stati lenti nell’iniziare ad alzare i tassi e gli investitori sono scettici sul fatto che si impegneranno a fondo, data la situazione energetica e il rallentamento dell’economia. Sebbene sia stato già considerato un rialzo a settembre dai mercati finanziari, c’è poca certezza su cosa seguirà, anche se l’inflazione continua a salire.

    La BCE prevede inoltre di amplificare le proprie misure per evitare che gli spread dei rendimenti dei Titoli di Stato si allarghino troppo, spingendo le obbligazioni più deboli, aumentandone il prezzo e abbassando il rendimento per Paesi come l’Italia e la Grecia.

    Tuttavia, una crisi politica in Italia ha messo in crisi questi piani. Il Movimento populista Cinque Stelle, che fa parte del governo di unità del Primo Ministro Mario Draghi, ha boicottato un voto di fiducia al Senato la scorsa settimana, spingendo Draghi a rassegnare le proprie dimissioni.

    Finora, il Presidente italiano Sergio Mattarella ha rifiutato di accettarle, ma il governo potrebbe crollare questa settimana e comportare delle elezioni anticipate, che paralizzerebbero la politica italiana per mesi e avrebbero un impatto sui mercati obbligazionari.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

bel colpo europa
infatti staremo a vedere
Entro fine anno avranno gia cambiato idea…siamo ancora entro un range di tassi bassi per questa economia
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.