Nel nostro aggiornamento di inizio marzo, abbiamo anticipato l’utilizzo del Principio dell’Onda di Elliott (EWP) per l’S&P 500:
“.... Tuttavia, se, come l’ultima volta, l’indice supererà il massimo perché gli orsi non riescono a scendere sotto i livelli critici e a raggiungere la prossima zona target di 5260, il supporto sarà spostato fino a 5150 dollari.”
Nel nostro ultimo aggiornamento di inizio aprile, abbiamo poi concluso che
“... un breakout al di sopra dei massimi della scorsa settimana può idealmente puntare a 5390 dollari, a condizione che si mantenga al di sopra dei livelli di allarme colorati, ma in ultima analisi, abbiamo ancora bisogno di vedere una superamento al di sotto di 5056 con un grave avvertimento al di sotto di 5100 per confermare che un top significativo è stato toccato”.
In seguito, l’indice non è riuscito a superare il picco del 28 marzo, pari a 5264,85 dollari, ma questa settimana è sceso sotto i livelli di allarme (5100 e 5056 dollari). Pertanto, la nostra richiesta di un top nella zona target di ~5260 dollari e che avremmo visto prezzi più alti solo a condizione di mantenere i livelli critici di ribasso si è rivelata corretta. Per questo motivo, stiamo seguendo un potenziale movimento a cinque onde, ossia un impulso, verso il basso, idealmente intorno a 4800 dollari per la W-a/i rossa, prima di assistere allo sviluppo di un rimbalzo più significativo (W-b/ii rossa), a condizione che l’indice si mantenga al di sotto dei livelli di allarme colorati per gli Orsi. Vedi la Figura 1 qui sotto.
Figura 1. Grafico giornaliero SPX con EWP dettagliati e indicatori tecnici
Il “top significativo” di cui abbiamo parlato è mostrato nelle figure 2 e 3 qui sotto. In altre parole, o l’indice può completare un’ampia diagonale finale dal minimo di marzo 2020 (Figura 2) o l’indice ha completato la corsa del Toro iniziata nel 1933 dopo il crollo del mercato del 1929 (Figura 3).
Figura 2. Grafico mensile dell’SPX con conteggio EWP e indicatori tecnici dettagliati
Il primo caso significa che l’SP500 toccherà il bottom intorno ai 4600 dollari per la W-4 nera e poi farà un ultimo rally fino a 5800+/-200 dollari per la W-5 nera. Il secondo significa che l’indice è entrato in un mercato orso pluriennale, che può durare un decennio e che alla fine riporterà il prezzo a circa 1500.
Figura 3. Grafico settimanale dell’SPX con conteggio dettagliato dell’EWP e indicatori tecnici
Sebbene l’attuale set up degli indicatori tecnici (TI) per il grafico settimanale sia simile a quello dell’azione dei prezzi alla fine del 2017 (vedi i riquadri rossi nella Figura 3 qui sopra) suggerendo che potremmo vedere prezzi più alti in seguito, come nel 2018, i TI mensili sono fortemente divergenti negativamente (vedi le frecce rosse tratteggiate nella Figura 2 qui sopra) suggerendo che qualsiasi rialzo sarà di breve durata e minimo.
Pertanto, in questa fase non possiamo ancora discernere tra le due opzioni più ampie, ma se vediamo svilupparsi un impulso al ribasso, come mostrato nella Figura 1, le probabilità favoriranno lo scenario più ribassista.