Un saluto agli amici di Investing.com.
Vediamo la VARIAZIONE SETTIMANALE su tutti gli INDICI di BORSA.
Si salvano gli indici americani; forti ribassi su Bovespa brasiliano e Ftse Mib italiano.
Dopo il massimo del 7 Maggio a 24544 punti e il massimo inferiore del 15 Maggio a 24297 punti, il nostro indice è precipitato, dirigendosi verso i minimi dell’anno. In caso di mancato rimbalzo dai 22400 punti, l’obiettivo successivo potrebbero trovarsi attorno ai 22000 punti.
Resiste per ora il DAX tedesco, nonostante il leggero storno; possibile un ritorno a 13000 punti e poi flessione a 12600 punti.
Drastico calo del Bovespa, che era però salito tantissimo dai minimi del Gennaio 2016.
Un’occhiata anche al SUPERINDICE AZIONARIO che riassume la situazione generale.
Vediamo il grafico planetario di Lunedì 28 Maggio 2018.
Come ipotizzato, il quadro planetario molto contrastato ha favorito dei ribassi sui mercati azionari.
Confermata anche la volatilità accentuata prodotta dal passaggio del SOLE in GEMELLi, ora in TRIGONO a MARTE.
MARTE è contemporaneamente in QUADRATURA a URANO, anche se l’aspetto è in allentamento.
Prosegue l’ottimo TRIGONO tra GIOVE e NETTUNO, mentre l’indebolimento del SESTILE GIOVE-PLUTONE (citato la settimana scorsa), ha guarda caso portato ad un ridimensionamento del PETROLIO.
VENERE, pur avvicinandosi al TRIGONO con NETTUNO e GIOVE, è ancora in OPPOSIZIONE a SATURNO.
La configurazione appare per lo più negativa ma in leggero miglioramento.
Passiamo alla VARIAZIONE SETTIMANALE sulle MATERIE PRIME.
Si riprendono parzialmente i METALLI, mentre è il PETROLIO stavolta a scendere.
Incredibilmente centrata la previsione della settimana precedente che ipotizzava un possibile obiettivo attorno ai 67-68 dollari in caso di ritracciamento.
Tiene al momento l’XAU/USD.
Il XPT/USD prova nuovamente a ripartire dalla linea dei MINIMI.
Uno sguardo alle VARIAZIONI SETTIMANALI sulle principali CRIPTOVALUTE (aggiornate a Venerdì 25 Maggio).
Il calo è piuttosto corposo e abbastanza uniforme (-12% di MEDIA).
Il Bitcoin (BitfinexUSD) ha rotto all’ingiù la MEDIA MOBILE rossa a 55 giorni ma potrebbe aver trovato un punto di temporanea risalita. In prospettiva sembrano esservi obiettivi più in basso.
Su ETH/USD è stato pienamente raggiunto il livello indicato già due settimane fa (tra 550 e 600 dollari), in corrispondenza del cerchiolino bianco.
Resta valido, su NEO/USD, un ideale supporto di MEDIO PERIODO attorno ai 40-42 dollari.
Buona settimana e alla prossima.
Giancarlo Anelli