I prezzi del petrolio hanno toccato un massimo di 66 dollari. Questo è l’attuale livello, al di sotto del massimo della materia prima da ottobre 2018, poco sotto i 77 dollari.
Ci sono due forze divergenti che potrebbero influire sui prezzi del petrolio: in una direzione o nell’altra a seconda della domanda o della mancanza di petrolio.
Nella “questione domanda” conta l’aumento della domanda presso l’hub di Cushing, in Oklahoma, un indicatore chiave della pressione sulla domand a e l’offerta. La pressione sulla domanda potrebbe salire in quanto in questa estate post-COVID, i vacanzieri e i viaggiatori potrebbero aver voglia di spostarsi di più dopo essere rimasti a casa lo scorso anno.
Nella “questione offerta”, l’aumento della domanda di cui sopra potrebbe essere annullato dall’eventuale arrivo sul mercato del petrolio iraniano, dopo la ripresa dei dialoghi sul nucleare interrotti dalle sanzioni del Presidente Donald Trump.
Un ulteriore sfida per i prezzi del petrolio arriva dall’agenda verde del Presidente Joseph Biden, che potrebbe spingere verso fonti alternative di energia.
Il prezzo del petrolio si è indebolito dopo aver toccato il massimo del range, sotto i 67 dollari.
Tuttavia, bisogna esaminare la domanda nel range. In contrasto all’offerta, la domanda è salita dai 57-58 dollari al 60 e 61. Se questo trende dovesse continiuare, gli acquirenti potrebbero superare i venditori, facendo salire i prezzi sopra il pattern rialzista.
Questo completamento probabilmente innescherà una serie di eventi che potrebbero aiutare i prezzi a salire ancora. Short cover e long attrarranno gli speculatori che probabilmente spingeranno i prezzi ancora più in alto.
Strategie di trading
I trader conservatori dovrebbero attendere che il prezzo completi il pattern, che potrebbe trovare resistenza a 70 dollari, in quanto gli sellers terminano il covering e innescano una mossa di rientro, per ritestare l’integrità del pattern.
I trader moderati dovrebbero attendere lo stesso pullback per un entrata migliore, se non una conferma del supporto.
I trader aggressivi potrebbero entrare in una posizione short contraria, visto che il prezzo è al massimo del range, offrendo un’entrata ideale dal punti di vista del rischio-ricompensa. Tuttavia, trattandosi di una mossa aggressive, contro il trend prevalente, è importante avere un piano di trading a cui attenersi.
Ecco un esempio:
Esempio di trade – Posizione short contraria
- Entrata: 66,50 dollari
- Stop-Loss: 67 dollari
- Rischio: 0,50 dollari
- Target: 63 dollari
- Ricompensa: 3,50 dollari
- Rapporto di rischio-ricompensa: 1:7