Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sul Bitcoin/$. Ricordo che ieri 3 gennaio si sono festeggiati i 10 anni della generazione del blocco 0 del Bitcoin a cui sono collegati, tramite Blockchain, tutti i successivi Bitcoin prodotti
Vediamo l’andamento di 4 fasi cicliche aggiornate alle ore 9:30 di oggi 4 gennaio:
Con una retta verticale ho segnato il minimo del 15 dicembre sui 2 grafici in alto. Questi grafici cercano di individuare il ciclo superiore, ovvero un Ciclo Intermedio che mediamente dura intorno a 3 mesi solari.
Ebbene, il 15 dicembre sempre partita una nuova fase ciclica con un rapido rialzo da 3200 a 4400 $ (massimo del 24 dicembre). Se così fosse potremmo avere una fase di prevalenza rialzista almeno sino a fine gennaio, ma potrebbe durare anche oltre. In tal senso ci sarebbe tempo ciclico per raggiungere livelli superiori degli attuali.
Nei 2 grafici più in basso si cerca di individuare un ciclo più breve, in questo caso il settimanale, che su questo mercato può durare mediamente intorno ai 10 giorni. Questo ciclo sembra partito il 28 dicembre mattina. E’ importante che questo minimo (valori intorno a 3700/3650 $) non venga violato per mantenere in buona salute la struttura rialzista e per confermare la struttura ciclica del ciclo intermedio delineata più sopra.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo sul future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) un ulteriore recupero di forza potrebbe portare verso (valori in dollari) 4100 e poi verso i massimi ciclici di 4400. Ci sarebbe tempo ciclico per tornare verso 4850 e 5000, cosa che confermerebbero un ciclo Intermedio in buona forza.
Dal lato opposto una correzione potrebbe portare verso 3800- valori inferiori a 3650 sarebbero n primo segnale di perdita di forza ciclica. Valori inferiori a 3500 annullerebbero le forze del nuovo Intermedio che potrebbe mutare struttura.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Inoltre sul Bitcoin vi è una base dati inferiori per fare studi statistici più solidi.
Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.