Le azioni Cattolica Assicurazioni (MI:CASS) sono le azioni di una delle più antiche compagnie di assicurazioni. Fondata a Verona nel 1896, ed era uno dei principali player indipendenti del mercato assicurativo italiano, con circa 3,5 mln di clienti e 1.360 agenzie diffuse su tutto il territorio italiano, sia nei grandi che nei piccoli centri, con una rete di 1.851 agenti.
Recentemente si è conclusa l’O.P.A. di Generali su Cattolica Assicurazioni, risultano portate in adesione all’Offerta circa il 79,660% delle azioni oggetto dell’Offerta ed al 60,803% del capitale sociale di Cattolica Assicurazioni, compresa la quota in possesso a Berkshire Hathaway, la holding di Warren Buffet. Considerando le azioni già detenute da Generali, quest’ultima arriva al 84,475% del capitale sociale di Cattolica Assicurazioni (MIL:CASS).
A livello di valutazione, Generali ha pagato le azioni Cattolica Assicurazioni 6,75 euro, per un valore complessivo di 1,8 mld di euro, circa 6,5 volte EV/Ebitda e 10 volte l’utile previsto per fine 2021. Per riportare la Compagnia a livelli di Solvency Ratio richiesti, nel 2020 era stato effettuato un aumento di capitale di 500 mln di euro, sottoscritto parzialmente da Generali che era diventata così azionista di riferimento, dopo che l’assemblea generale di Cattolica Assicurazione aveva approvato la trasformazione da Compagnia mutualistica a regolare società per azioni. Il prezzo pagato da Generali è sostanzialmente in linea con una valutazione di Cattolica Assicurazioni col classico metodo Discounted Cash Flow.
Cosa succederà al rimanente 15% di azioni Cattolica Assicurazione rimasto sul mercato?
Per il momento Assicurazioni Generali (MI:GASI) non ha interesse a fare un’O.P.A. residuale in termini abbastanza brevi, perché si concentrerà sul cambio di governance e su una razionalizzazione del Gruppo a livello operativo. I dati economici dei prossimi 3-4 trimestri saranno molto importanti per poter valutare quale potrebbe essere il prezzo dell’O.P.A. residua di Generali.
Al momento siamo ancora sotto la soglia del 90% che farebbe scattare l’obbligo di O.P.A. residuale ai sensi dell’art. 108 del T.U.F., quindi è probabile che il prezzo delle azioni Cattolica Assicurazioni vada a quotare con uno sconto importante rispetto al prezzo di 6,75 euro dell’O.P.A. appena conclusasi.
In futuro si potrebbe creare quindi un’opportunità di acquisto, se lo sconto diventasse ancora più ampio (adesso ad un prezzo di 5,75 lo sconto è del 15%) , per il momento non c’è ancora convenienza ad acquistare azioni Cattolica Assicurazioni.