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Rialzo tassi mercati americani e conseguenze: i settori da privilegiare

Pubblicato 14.03.2017, 10:06
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Buongiorno ai lettori di Investing.com,

domani, 15 marzo, in America molto probabilmente i tassi saranno ritoccati al rialzo con probabilità superiori al 90%, portandoli tra lo 0,75%-1%.

La possibilità di un secondo aumento a settembre si attesta al momento al 67%, mentre un terzo aumento a dicembre sarebbe possibile al 53%.

Inoltre, gli investitori del mercato monetario prezzano pienamente un rialzo dei tassi interesse da parte della Banca centrale europea entro marzo dell’anno prossimo, dopo i toni meno accomodanti utilizzati dal presidente Bce Mario Draghi al termine del consiglio di politica monetaria di giorni fa.

Possiamo definire l’attuale contesto in questo modo: l’economia mondiale è in una fase di accelerazione.

Se osserviamo la casistica storica, ci rendiamo conto che in economie con tassi al rialzo, i mercati azionari dopo “una breve correzione” ad ogni ritocco all’insù hanno continuato la loro strada al rialzo.

L’abbecedario economico, ci fa esprimere una regola molto semplice:
in economie con tassi al ribasso, si formano i minimi dei mercati azionari
in economie con tassi al rialzo, si formano i massimi.
Tassi al rialzo= trend rialzista
Tassi al ribasso=trend ribassista
Analizzando le serie storiche, abbiamo osservato che il minimo del mercato azionario solitamente si forma nei pressi dell’ultimo ribasso dei tassi, il massimo, nei pressi dell’ultimo rialzo.
Quindi, per comprare o vendere vicino ai minimi/massimi di un ciclo, basta accumulare e/o distribuire posizioni come da regola appena enunciata.

Cosa succede quando i tassi vengono alzati? Quali sono i settori che performeranno meglio?
Uno studio che considera le serie storiche degli ultimi 100 anni, stabilisce che dopo ogni rialzo dei tassi, i settori che performano meglio sono energetici, media, software e telecomunicazioni.

Alla luce di quanto evidenziato, quali sono sul nostro Indice (Ftse Mib) i titoli che potrebbero fare meglio nei prossimi mesi? E come sono impostati?

Enel (MI:ENEI) (energetico)
Il titolo ha un’eccellente impostazione grafica di breve, medio e lungo termine e finchè avremo chiusure mensili superiori ai 3,95 l’obiettivo dei prossimi mesi è posto in area 4,45/4,60

Mediaset (MI:MS)(media)
Il titolo ha un’eccellente impostazione grafica di breve, medio e lungo termine e finchè avremo chiusure mensili superiori ai 3,75 l’obiettivo dei prossimi mesi è posto in area 5,40.

STMicroelectronics NV (MI:STM)(software/elettronica)
Il titolo ha un’eccellente impostazione grafica di breve, medio e lungo termine e finchè avremo chiusure mensili superiori ai 12,32 l’obiettivo dei prossimi mesi è posto in area 20/24.

Telecom (MI:TLIT)(telecomunicazioni)
Il titolo ha una buona impostazione grafica di breve, medio e lungo termine e finchè avremo chiusure mensili superiori ai 0,71 l’obiettivo dei prossimi mesi è posto in area 1/1,20.

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