🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Richieste migliori per l’AUD, EUR e GBP ancora in calo

Pubblicato 21.03.2014, 10:53
EUR/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
EUR/GBP
-
USD/CAD
-
EUR/JPY
-

Market Brief

I listini azionari cinesi archiviano la settimana positivamente. L’Hang Seng guadagna l’1,17%, il Composite di Shanghai compie un rally del 2,73% (mentre scriviamo), in Giappone prevale la calma, perché Tokio è chiusa per festività. Lo yuan recupera leggermente nelle contrattazioni onshore e offshore. La PBoC ha fissato la media dello yuan a 6,1475 contro l’USD, l’ultima chiusura si è attestata a 6,2275. Le voci secondo cui a 6,25 verranno esercitate opzioni consistenti hanno frenato il rialzo in questo venerdì.

L’EUR/USD ieri è rimbalzato da 1,3749 (sollevato dal supporto a 1,3752, 23,6% di Fibonacci sul rally di novembre e dicembre). La coppia si è mossa nella stretta fascia compresa fra 1,3776 e 1,3791. Permangono ordini d’acquisto in corrispondenza dell’ex resistenza a 1,3772, ma il momentum ribassista si sta intensificando. Vediamo un supporto alla media mobile a 50 giorni (attualmente a 1,3704), e poi a 1,3665 (38,2% di Fibonacci). L’EUR/JPY testa la base del canale di trend ascendente di febbraio-marzo. L’impostazione è negativa, ordini correttivi dovrebbero entrare in gioco nell’area compresa fra le medie mobili a 50 e 100 giorni (140,57-139,98).

In un comunicato, ieri Fitch ha detto che il rapporto debito pubblico/PIL del Regno Unito dovrà scendere e diminuire costantemente prima di un upgrade ad “AAA”, se questo sarà giustificato anche da altri fattori legati al credito. Stamattina, all’apertura dei mercati in Europa, il cable si è indebolito ulteriormente, scendendo a 1,6484. Gli indicatori di trend e momentum sono nettamente negativi e ciò lascia presagire un’ulteriore flessione. La resistenza si rafforza alla media mobile a 50 giorni (1,6559). Sul lato discendente, una violazione della base del trend ascendente di luglio-marzo (1,6470) metterà in pericolo la media mobile a 100 giorni (1,6425). La coppia EUR/GBP è scesa nuovamente nell’ampia banda del trend discendente. L’inclinazione rimane positiva, anche se le barriere per le opzioni in scadenza oggi a 0,83750/0,84000 segnalano un rialzo difficile.



I cross con lo JPY si sono mossi poco in Asia per la chiusura per festività a Tokio. L’USD/JPY ha continuato a trovare buoni ordini d’acquisto sopra 102,20 (38,2% di Fibonacci sul rally in atto da ottobre 2013 a gennaio 2014), ma sotto 102,50 la coppia è stata offerta. Il MACD (12-26) diventerà positivo in caso di chiusura giornaliera superiore a 102,30 (che oggi corrisponde anche alla media mobile a 21 giorni). Ci sono ordini per le opzioni in area 102,00/20. Sotto 101,65 si susseguono le offerte per le opzioni in scadenza oggi.

L’AUD/USD rimane all’interno della fascia sopra la media mobile a 100 giorni (0,9024). I livelli tecnici sono piatti, rispetto ai nervosismi cinesi delle ultime settimane. Il MACD rimarrà positivo in caso di chiusura giornaliera superiore a 0,9036. Ci sono discreti ordini d’acquisto per le opzioni a 0,9040, le barriere per le opzioni saranno attivate se l’AUD/USD scenderà sotto 0,9030. Il sentiment sotto 0,9100 è contrastato. La resistenza chiave di breve termine rimane solida a 0,9080/0,9100 (61,8% di Fibonacci sul calo da ottobre 2013 a gennaio 2014 ed esercizio delle opzioni).

Il Canada pubblicherà le cifre sull’IPC di febbraio; i mercati prevedono l’IPC a/a in calo all’1,0% rispetto all’1,5%, nonostante il miglioramento delle aspettative su base mensile. Un’inflazione debole sostiene la politica accomodante della BoC (che al momento mantiene toni neutrali) e dovrebbe pesare ulteriormente sul CAD. L’USD/CAD consolida i guadagni lucrati dopo l’annuncio del FOMC sopra il nostro precedente obiettivo di Fibonacci a 1,1236. Sopra 1,1300 ci sono ulteriori ordini d’acquisto.

Questo venerdì, l’attenzione sarà puntata su: salari t/t quarto trimestre (dato definitivo) in Francia; massa monetaria M3 a/a di febbraio in Svizzera; vendite e ordini industriali m/m e a/a di gennaio in Italia; partite correnti stagionalizzate e non di gennaio nell’Eurozona; finanze pubbliche (PSNCR), fabbisogno netto di liquidità del governo centrale, prestiti netti al settore pubblico esclusi interventi e prestiti netti al settore pubblico di febbraio nel Regno Unito; vendite al dettaglio m/m di gennaio e IPC m/m e a/a di febbraio in Canada; fiducia dei consumatori (preliminare) di marzo nell’Eurozona

101

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.