Il settore immobiliare residenziale è andato alla grande nell’ultimo anno. Ad esempio, sull’anno in corso, gli indici Dow Jones Real Estate Investment & Services e Dow Jones Real Estate sono schizzati rispettivamente di quasi il 15% e il 21,5%. Allo stesso modo, l’indice Dow Jones Global ex-US Select Real Estate Securities ha visto ritorni di quasi il 12% finora quest’anno.
Sono arrivati segnali positivi dalla maggior parte degli indicatori fondamentali sull’attività nel settore. Di conseguenza, gli investitori hanno prestato molta attenzione alle azioni delle ditte di edilizia abitativa, dei REIT, nonché delle piattaforme immobiliari online, non solo negli Stati Uniti, ma anche dall’altra parte dell’oceano, nel Regno Unito.
Oggi parleremo allora di un membro dell’indice londinese FTSE 100, l’importante portale immobiliare Rightmove (LON:RMV) (OTC:RTMVY). Nel marzo 2020 il prezzo del titolo era andato in caduta libera. Ma da allora ha visto una ripresa. Nello scorso anno, il titolo di RMV ha visto ritorni di circa il 5,9%. Ma, sull’anno in corso, segna un crollo del 4,6%.
Il 10 giugno ha chiuso a 634,2 penny (17,77 dollari per le azioni scambiate negli USA). Il range di prezzo su 52 settimane è stato di 523,08 - 690 penny (13,29 -18,35 dollari per le azioni scambiate negli USA).
Grafico settimanale Rightmove.
Il prezzo attuale supporta un rendimento del dividendo dello 0,72% e la capitalizzazione di mercato è pari a 5,35 miliardi di sterline (7,55 miliardi di dollari).
Come sono andati gli ultimi utili
Rightmove, il principale mercato digitale di proprietà immobiliari, è stato fondato nel 2000 ed ha debuttato sulla borsa di Londra nel 2006. Negli ultimi due decenni, la gestione ha costruito un’attività di successo per portare rightmove.co.uk al primo posto tra i portali immobiliari britannici. Tra i rivali troviamo zoopla.co.uk, primelocation.com e onthemarket.com.
Il gruppo attualmente serve circa 20.000 clienti, compresi agenti immobiliari, agenti per affitti e costruttori di case nuove. In poche parole, Rightmove fa soldi facendo pagare a questi clienti l’utilizzo della sua piattaforma. Opera su tre segmenti: agenzie, case nuove e altro (ad esempio proprietà oltreoceano, immobili commerciali e servizi pubblicitari non immobiliari).
Dopo lo scoppio della pandemia, Rightmove inizialmente aveva offerto uno sconto del 75% ai clienti tra aprile e luglio. Da allora, ha proseguito con vari sconti. Sebbene questi sconti abbiano pesato sui livelli dei ricavi, hanno aiutato il gruppo a non perdere clienti.
Rightmove ha pubblicato i risultati finanziari per l’intero anno fiscale 2020 il 26 marzo. I ricavi sono stati pari a 205,7 milioni di sterline (289,9 milioni di dollari), con un crollo del 29% su base annua. I profitti operativi di 135,1 milioni di sterline (190,4 milioni di dollari) implicano un tonfo del 36,8% su base annua. Anche gli utili per azione sono crollati del 35,7% su base annua.
Il saldo di cassa di fine anno ammontava a 96,7 milioni di sterline (136,6 milioni di dollari) con un balzo del 166% su base annua. Anche se gli investitori sono stati felici di vedere un margine operativo del 66%, un anno fa questo dato era pari al 74%.
Il Presidente Andrew Fisher, soddisfatto dei risultati, ha commentato:
“Prendere la difficile decisione di risparmiare nel 2020 ha aiutato, credo, a preservare la liquidità, supportando l’investimento sulla tecnologia e le risorse necessarie per creare un valore per gli azionisti a lungo termine”.
I rapporti forward P/E e P/S di RMV pari rispettivamente a 30,12 e 26,44 indicano un livello di valutazione schiumoso rispetto ai livelli storici. In altre parole, c’è poco margine di sicurezza.
Morale della favola
Rightmove ha costruito un marchio forte, ha offerto una straordinaria crescita dei profitti ed ha creato valore per gli azionisti nello scorso decennio. Ha tratto vantaggio dall’aumento dell’interesse nel settore immobiliare e nel possedere case nel Regno Unito. Molti inglesi trascorrono una considerevole quantità di tempo sulla piattaforma quando cercano una proprietà da affittare o da acquistare.
Tuttavia, il titolo di RMV non è un affare come opportunità di investimento in questo momento. I recenti aumenti di prezzo hanno rispecchiato la forza del mercato immobiliare britannico. Dal momento che le attività di Rightmove si concentrano sul territorio nazionale, una potenziale debolezza del mercato immobiliare locale potrebbe pesare negativamente sui suoi utili. Ad esempio, un aumento dei tassi di interesse potrebbe destabilizzare il mercato immobiliare britannico. Di conseguenza, un calo verso il livello di 600 penny migliorerebbe il profilo di rischio/ritorno di un investimento a lungo termine sul titolo di RMV.
Sul lungo termine, tuttavia, siamo rialzisti sul titolo di Rightmove. Gli investitori che vogliono investire su Rightmove tramite un ETF potrebbero pensare di effettuare ulteriori ricerche sul fondo iShares MSCI United Kingdom Small-Cap ETF (NYSE:EWUS).
Infine, ci sono numerosi ETF che si focalizzano sugli USA nonché su titoli di investimenti immobiliari globali e che potrebbero interessare a qualche lettore. Tra questi:
iShares Global REIT ETF (NYSE:REET), +20,3% sull’anno in corso;
The Real Estate Select Sector SPDR Fund (NYSE:XLRE), +23,8% sull’anno in corso;
Vanguard Real Estate Index Fund ETF Shares (NYSE:VNQ), +23,3% sull’anno in corso;
Xtrackers International Real Estate ETF (NYSE:HAUZ), +12,6% sull’anno in corso.
Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.