La reazione messa in mostra da Saipem (MI:SPMI) negli ultimi due mesi lascia ben sperare in vista di un ulteriore allungo.
Come già accennato in precedenza, la violazione di 0.4500 e 0.4600 euro avrebbe proiettato il titolo fino in area 0.5000 euro (0.4890, prezzo max dell'ultima seduta).
Ulteriori conferme positive giungerebbero a seguito del superamento della successiva resistenze chiave a 0.5170 euro (in chiusura di seduta), prologo ad una estensione verso il primo target a 0.5550 euro (oltre questo ultimo riferimento in chiusura, target a 0.5755 euro).
Il mancato superamento della prima resistenza e discese sotto 0.4500 euro (in chiusura di seduta) farebbero ripartire i ribassi verso il primo obiettivo chiave posizionato a 0.4300 euro, livello fondamentale da mantenere per ambire ai target di medio/lungo termine.
Il titolo negli ultimi sei mesi ha guadagnato il 40%.