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Sorpresa: Nvidia è la più sottovalutata dei Magnifici 7

Pubblicato 19.12.2023, 12:56
Aggiornato 05.03.2021, 16:55

Nonostante il rialzo del 250% dall’inizio dell’anno, la società dei chip per intelligenza artificiale ha un multiplo PEG più basso della media. Il PEG ratio tiene conto della crescita futura degli utili. Apple (NASDAQ:AAPL) e Tesla  le azioni più costose.

Le sette società valgono il 65% del rialzo del S&P500

Sono sette azioni di società americane che negli ultimi 12 mesi sono salite in media del 106%, tutte e sette spinte dal boom dell’intelligenza artificiale. Oggi Apple, Amazon, Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Microsoft (NASDAQ:MSFT), Nvidia, Meta e Tesla (NASDAQ:TSLA) rappresentano da sole il 30% dell'indice S&P500 e, cosa davvero impressionante, il 20% del MSCI World, l’indice che sintetizza l’andamento dei 23 mercati azionari più sviluppati del pianeta.
Tutti insieme i Magnifici 7 hanno rappresentato il 65% della performance totale dell’indice americano S&P500. Mentre alcuni investitori si interrogano in generale su quanto ancora durerà la corsa dell’intelligenza artificiale in Borsa, altri danno per scontato che anche nel 2024 l’AI sarà un tema dominante dei mercati e cercano, quindi, di capire quali dei Sette hanno maggiori chance di proseguire nel cammino rialzista.

Il confronto con il PEG ratio. Nvidia il titolo più interessante


A questo scopo la rivista Barron’s  propone un metodo di analisi basato sul confronto dei PEG Ratio, l’indicatore basato sulla previsione di crescita degli utili nei prossimi anni. Si prende il classico P/E, il rapporto prezzo/utile, e lo si divide per il tasso di crescita stimato dei profitti. Per valutare le magnifiche sette, Barron's ha utilizzato la crescita media degli utili prevista tra il 2023 e il 2026, basata sulle stime di FactSet, e il rapporto P/E basato sulle stime dell'anno solare 2024.
Così calcolato, il PEG ratio per l’intero indice S&P 500 è di circa due volte. Infatti, l’indice viene scambiato a circa 19 volte gli utili stimati per il 2024 e gli utili sono previsti in crescita del 9-10% all’anno. 
Dal confronto fra i Magnificent Seven emerge che il titolo più economico è Nvidia, con un PEG di 0,7. Infatti,è prevista una crescita degli utili di circa il 34% e il titolo viene scambiato a circa 24 volte gli utili stimati.

Apple e Tesla le azioni più costose


Apple è la più costosa, con un PEG pari a 3,3. Si prevede una crescita media degli utili di circa l'8% all'anno e le azioni vengono scambiate a circa 27 volte gli utili.
Tesla ha un PEG pari a 2,3. La quotazione è di circa 65 volte gli utili e si prevede che questi ultimi crescano di quasi il 30% all'anno per tre anni.
Il PEG medio del gruppo è di 1,6. Se Tesla venisse scambiata al PEG medio le azioni varrebbero circa 175 dollari l'una, con un calo del 30% rispetto alle attuali quotazioni. Se Apple fosse scambiata al PEG medio le azioni si attesterebbero a circa 87 dollari, con un calo del 55%.

Il PEG ratio è uno dei tanti strumenti di analisi di un titolo e non va preso per oro colato. Ma è interessante notare che il confronto indica che i due titoli più sottovalutati dei sette, Nvidia e Meta, sono anche i due che nel 2023 hanno messo a segno le migliori performance: dall’inizio dell’anno Nvidia è salita del 250% e Meta del 176%. 
PERFORMANCE DALL’INIZIO DEL 2023

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Ultimi commenti

Utilizzando calcoli come questo si rischia di allontanarsi concretamente dalla realtà, aiutando la bolla in atto ad ingigantire ulteriormente e così a renderne lo scoppio più veloce e devastante...
it's strategy.who knows in what ways they act's
come creare le bolle, fintanto che crescono va bene, poi quando scoppiano chi si è salvato se salvato, il resto caput
 Dove sono le bolle? Fintanto che gli utili salgono e i prezzi si adeguano, dove sono le bolle?Nvidia è in bolla? Alphabet è in bolla? Meta è in bolla? Amazon è in bolla? Come dice l'articolo, forse solo Apple e Tesla (se la consideri come car maker) son care. Il resto delle M7? Dove sono le bolle? Spiegami
Altro che bolle...rischiano di diventare più sopravvalutate di come lo sono stati i bulbi di tulipano nei secoli scorsi...
Sicuro sicuro???
ha beh, si vede che non sì sono fatti bene i conti..
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