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Tassi Fed: siamo al capolinea? Forse, o forse no: quali investimenti favoriti

Pubblicato 21.03.2023, 08:26
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Domani sarà, come sempre da un anno a questa parte, uno dei giorni più attesi lato mercati ed investitori, infatti alle ore 19 italiane, ci sarà la decisione sui tassi di interesse da parte della Fed, la Banca Centrale Americana.

Come possiamo notare dal nostro strumento Monitor Tassi FED, le probabilità sono tutte per un aumento dello 0.25%.

Fonte: Investing.com

Recentemente, dopo la crisi del settore bancario e la paura tornata a governare i mercati, addirittura diversi analisti e banche d’affari avevano azzardato che in questa riunione, Powell avrebbe potuto perfino non fare nulla, nessun rialzo.

A mio giudizio, questo sarebbe però molto pericoloso, perchè andrebbe a minare totalmente la credibilità della Fed, che ricordo insieme alla BCE avevano già preso una cantonata assurda nel 2021 quando parlavano di “inflazione transitoria”.

Ecco, errori da non ripetere, e spero non li ripetano. Un rialzo dello 0.25% infatti, oltre ad essere quello più probabile già molto tempo fa, resta l’opzione migliore, perché si colloca nel mezzo tra “nessun rialzo”, che significherebbe sostanzialmente una Fed preda dei mercati, e spaventata dagli effetti della crisi bancaria, e dall’altro lato un aumento dello 0.5%, in questo momento da evitare per non causare altri spaventi agli investitori e dimostrare essenzialmente che la Fed non cura minimamente le conseguenze di questa situazione dove i tassi elevati cominciano a pesare sull’economia.

Ma soprattutto, dando per (quasi) certo l’aumento da 0.25%, sarà interessante ascoltare anche le parole di Powell, per capire se effettivamente siamo vicini ad un punto di svolta, o se magari dovremo attenderci ancora una riunione con dei rialzi di qualche tipo.

Fonte: Steno Research

Al momento sembra che i mercati stiano scommettendo sulla fine del percorso dei rialzi tra questa e la prossima riunione, e lo abbiamo visto anche dal ritorno di Asset come NASDAQ Composite, Future Oro, Bitcoin ed Future Argento, che hanno sofferto molto in questo Bear Market la situazione di tassi elevati.

Che sia il nuovo mood del 2023? Domani lo scopriremo!

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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore"

Ultimi commenti

Storicamente quando si è raggiunto il pivot sui tassi il mercato azionario ha stornato pesantemente…
In Fed e Bce tutta gente al di sotto del potenziale che il ruolo richiederebbe. I veri cervelli stanno altrove.
spiegaci come affronteresti i problemi.
Con questa liquidità illimitata ora le equities partiranno in rally. finché l'inflazione non gli esploderà in faccia. poi altro che 3500 i minimi. una inflazione da troppa liquidità e immettono altra liquidità, cosa potrà mai andare storto ?
dove sarebbe tutta sta liquidità che immettono? Da circa giugno 2022 il denaro costa sempre di più... Il Q.E. è finito!
 il 15 marzo, dati della Federal Reserve hanno mostrato che un record di 152,85 miliardi è stato preso in prestito nella finestra di liquidità offerta a sconto; questa lei come la chiama? E secondo lei le banche prendono a prestito 152,85 miliardi di euro pagandoci anche un interesse benche a sconto, per farci cosa? Ci spieghi lei dove finirà quella liquidità?! Un conto è manovrare il saggio di interesse, altro conto è lavorare sull'aggregato M2. Nessuno lo dice ma questo è un QE mascherato, visto che quei soldi le banche li hanno riversati sul mercato dei t-bond che infatti ha visto un repentino, storico crollo del rendimento. Eccola la nuova liquidità.
I tassi sono ancora troppo bassi per l'inflazione! Dovrebbero essere almeno al 7%!
Per il bene delle famiglie vanno abolite queste politiche monetarie
L' inflazione core dovrebbe comunque già stare scendendo , lo farà meno velocemente forse , ma continuare all' infinito con il rialzo dei tassi sarebbe nocivo per l' economia .
come la mettete, la situazione è molto critica: il sistema economico/finanziario è in corto circuito. Se stringi la politica monetaria per riassorbire l'inflazione crei criticità estreme sugli intermediari finanziari; se non stringi dovrai convivere con l'inflazione con la favola che prima o poi questa scenderà. Magari, poi, quando tra 5 anni ad aspettative attuali ancora ancorate, ci accorgeremo che saremo più poveri di un buon 20%. Questa sarà la nostra parte nel ripagare l'enorme debito in circolazione.
Mi sembrano tutte cose ovvie
pienamente d'accordo con le tue osservazioni!
sono d'accordo 0.25 è giusto un aumento troppo aggressivo sarebbe molto pericoloso in questo momento, i mercati comunque se lo aspettano, saremo comunque vicino al top dei tassi, che se fossero troppo alti farebbero più danno dell'inflazione, sia nell'economia sia nei mercati. ottimo Casarella.
sia che alzi i tassi o meno la Fed si trova sbattuta nei denti l inflazione che nn si abbasserà come vogliono loro e l qualche banca da salvare quindi mal che si vuol nn nuoce
sono d'accordo con l'articolo. Powell comunque ha perso ogni credibilità
Powell ci ha messo del suo con la sua "inflazione transitoria" ma, mi creda, ha ereditato una situazione esplosiva di suo. E' dal 2016 che vado scrivendo in tutte le lingue che un exit strategy dal Qe avrebbe fatto morti e feriti, era nelle cose. Non si esce dalla trappola della liquidità, o ancor meglio, da un incompatibilità tra risparmio ed investimenti senza creare criticità sul sistema finanziario. Poi come detto, Powell ci ha messo del suo.. ma credo fosse comunque ininfluente.
al di là dei soliti grafici, tutto il discorso si riduce al fatto che la Fed dovrà alzare i tassi senza esagerare, sia per un discorso di credibilità, sia perchè l'inflazione è ancora persistente. Lo 0.25 è credibile ed è quanto (a parere mio) si aspettano i mercati. Saluti.
Powell e i movimenti del dollaro non sono piu credibili
Tra tutti i capi delle banche centrali, Powell è l'unico credibile e che fa annunci chiari e li rispetta.
 rispetto l'opnione ma graficamente non è tracciabile, è il meglio del peggio.
la Fed ha sbagliato su tutto cominciando dall' inflazione transitoria
D' accordo .
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