TRAPPOLA rialzista sui mercati finanziari ?
Il forte impulso rialzista dei mercati dell’ultima settimana sarà mai una trappola per tori o si tratta di un impulso destinato a continuare.
Come sempre proveremo a rispondere a tale domanda attraverso l’utilizzo di alcuni dati e statistiche.
Lo sappiamo tanto dipende dal contesto macroeconomico e, come spieghiamo ormai da mesi, ci sono tante variabili in gioco di cui tener conto.
Ma partiamo con una prima statistica.
Questi dati mostrano la performance media che ha avuto sp500 per l’intero ciclo presidenziale dal 1 al 4 anno, suddividendo le performance per un nuovo presidente eletto, o un presidente rieletto, o la media totale.
Ciò che si evince facilmente è che il 3 anno dei 4, sp500 tende a registrare le performance migliori, il 3 anno coincide con il nostro 2023, dinamica che al momento sembra si stia rivelando corretta, in quanto da inizio anno sp500 ha performato positivamente ad oggi di circa il 13% con un picco del 20% ma manca circa un ultimo mese pieno di contrattazione.
È qui però che le cose si fanno interessanti.
Questa statistica mostra che sotto un presidente al primo mandato i rendimenti in media sono stati inferiori nei primi due anni ed in particolare il secondo anno, per poi migliorare durante l’anno pre elettorale (pre elettorale coincide con il 2023 per intenderci ed anche durante il 4 anno delle elezioni, che coincide con il 2024
Così fosse, salvo eventi esogeni, i pullback i respiri che il mecato dovesse realizzare su importanti aree chiave potrebbero essere importanti occasioni di breve/medio, dove pianificare speculazioni rialziste.
Fateci caso, sin adesso le cose sono andate piuttosto in linea con questa statistica, con un 2022 debole per i mercati, ed un 2023 attualmente forte.
Che spiegazione si potrebbe dare a questo?
Quando un presidente è candidato alla rielezione, ci sono alcune leve che può utilizzare per riprendere al meglio l’economia e quindi di riflesso migliorare l’andamento anche del mercato azionario.
Tra l’altro, il 2000 e il 2008 sono stati anni orribili per le azioni, ma erano anni con presidenti zoppi.
Un'analisi più approfondita dei dati ha mostrato uno sviluppo curioso, risalendo agli ultimi 10 presidenti, sp500 ha realizzato le migliori performance durante l'anno elettorale di un nuovo presidente, con una performance media del 12% nel 100% dei casi presi in esame!
Anche l’anno pre elettorale è risultato molto forte, con una performance media del 20% ma nel 90% dei casi.
Quando si è avuto un nuovo presidente, le cose non sono andate benissimo il secondo anno, che per noi coincide con il 2022 ed in effetti così è stato sp500 nel 2022 ha performanto negativo di circa il 18%, e positivo il primo anno, per noi il 2021 con una performance positiva del 27%
Dall ultimo sviluppo rialzista della scorsa settimana si è visto un (ZBT). Cos’è? Per farla facile dobbiamo pensarla come un calcolo che misura la rapidità con cui cambia il sentiment nel mercato. Prendendo in considerazione un numero totale di azioni, l indicatore mostra quando tale liello si porta da un livello inferiore al 40% ad oltre il 60% in un periodo di 10 giorni (quindi molto breve),li si attiva un segnale. Per farla semplice, immaginiamo una fase in cui le azioni passano da fortemente ipervendute a fortemente ipercomprate in poco tempo.
Trovate tutte le statistiche in video qui in basso