Ne avevo parlato qualche giorno fa nella consueta rubrica settimanale “Euforia razionale” con Filippo Angeloni (link sotto), a proposito di qualche Growth stock che ritenevo interessante.
Iniziamo con la descrizione della società, poi la sua analisi e le motivazioni per cui in queste settimane avevo impostato degli ingressi graduali sul titolo.
Uipath Inc (NYSE:PATH) fornisce una piattaforma di automazione end-to-end che offre una gamma di soluzioni di automazione robotica dei processi (RPA) principalmente negli Stati Uniti, in Romania e in Giappone. L'azienda offre una suite di software interconnessi per costruire, gestire, eseguire, coinvolgere, misurare e governare l'automazione all'interno dell'organizzazione.
Questi i dati della trimestrale:
- Il fatturato di 245,1 milioni di dollari è aumentato del 32% rispetto all'anno precedente.
- L'ARR di 977,1 milioni di dollari è aumentato del 50% rispetto all'anno precedente.
- Nuovi ARR netti per 51,8 milioni di dollari.
- Tasso di fidelizzazione netto basato sul dollaro del 138%.
- Il margine lordo GAAP è stato dell'82%.
- Il margine lordo non GAAP è stato dell'85%.
- La liquidità netta utilizzata nelle operazioni è stata di 52,9 milioni di dollari.
- Il flusso di cassa libero rettificato non GAAP è stato negativo per 53,8 milioni di dollari.
- La liquidità, gli equivalenti di cassa e i titoli negoziabili erano pari a 1,8 miliardi di dollari al 30 aprile 2022.
Ora, dobbiamo dire anche che questo titolo, essendo una growth stock, ha subìto un calo non da poco negli ultimi mesi, come dimostra il grafico di sotto riportato.
Nel riquadro giallo il gap down dell’ultima trimestrale, in cui il management, avendo il 30% del business in Europa, aveva prudenzialmente stimato una crescita inferiore rispetto allo scorso anno proprio a seguito del nuovo scenario.
A mio avviso, quella scelta era giusta e soprattutto dimostrava la serietà manageriale. Dall’altro lato, essendo società le cui valutazioni sono molto incentrate sui tassi di crescita futuri, questo non era piaciuto ai mercati, che infatti l’avevano punita probabilmente più del necessario (in un momento in cui tutto il settore colava a picco tra le altre cose).
E come sempre accade, nell’ultima trimestrale la situazione era decisamente diversa, poiché dati peggiori del previsto erano già probabilmente prezzati, mentre se le cose fossero andate meglio (come accaduto ieri) sicuramente la reazione sarebbe state positiva (e lo vediamo dal premarket).
Ora, ho sempre detto che tra i fattori positivi di questa azienda ci sono:
- Buon management (ora con maggiore knowhow avendo preso gente da Google (NASDAQ:GOOGL) per il cloud ed un Co-CEO per guidare la prossima fase di scalabilità)
- Cassa per 1.8 Miliardi di Dollari e debito estremamente contenuto
- Fatturato in crescita
- Marginalità elevata sopra l’80%
Tra le cose negative, il fatto che fa pochi utili annuali, ma questo è dovuto soprattutto al fatto che stanno investendo molto in marketing e vendite per aumentare la base iniziale di clienti.
Infatti, a ben guardare il tasso di fidelizzazione al 138% (vedi sopra) significa che una volta che il cliente entra, sono in grado non solo di mantenerlo, ma anche di fargli spendere di più.
Il problema qualche mese fa erano le valutazioni, ma ora a questi prezzi siamo a livelli decisamente più ragionevoli.
Inoltre, ci sono diverse partnership attive che dovrebbero portare maggiori clienti ed entrate future, in particolare con Adobe (gestione PDF) e Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT) (Cloud).
Inoltre attenzione anche alla parte Governativa, con l’approvazione da parte del Tesoro americano come fornitore di servizi per i cittadini già in fase avanzata.
Queste partnership, unite al mercato della robotica in crescita nei prossimi anni e ad una posizione dominante, aumentano senza dubbio il valore dell’azienda.
La crescita
Utilizzando InvestingPro, vediamo che il Fatturato e profitto lordo hanno un ottimo trend di crescita, la marginalità costante è allo stesso tempo un ottimo segnale, insieme ad un current ratio maggiore di 1 (attività correnti 2.3 Miliardi, passività correnti 0.53). Inoltre restano sempre 1.8 Miliardi di cassa che si aggiungono alle valutazioni positive.
Valutazioni
Utilizzando InvestingPro, vediamo che le valutazioni parlano di due possibili scenari, il primo da modelli di stima classici a 19.53 Usd (16% di upside ma con incertezza elevata) mentre i target analisti a 33 Usd, anche se a mio giudizio non è ancora prezzata la crescita enorme del settore ed il posizionamento dominante di Uipath Inc (NYSE:PATH).
In confronto ai competitors, vediamo che la crescita del fatturato è tra le migliori di settore, ed i cali recenti hanno portato le valutazioni decisamente più a sconto (P/LTM sales 10.3).
Inoltre fino ad oggi ha sempre battuto le stime a dispetto dell’andamento del prezzo, come detto penalizzato soprattutto dal contesto attuale sui growth.
Da non escludere anche qualche potenziale OPA se qualche Big Tech (tipo Microsoft Corporation (NASDAQ:MSFT)) dovesse decidere di fare shopping e togliersi di torno una potenziale minaccia.
E’ un investimento a mio giudizio che richiederà un po' di tempo prima di vederne i frutti, ma con un approccio prudente (ingressi frazionati e pesi entro il 3-4% di portafoglio) è un titolo che potrebbe da qui a 2-3 anni riservare sorprese.
Staremo a vedere…qui di seguito il link alla mia intervista video (minuto 12:25)
Alla prossima!
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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"