Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Una bolla immobiliare da far impallidire il 2008

Pubblicato 10.11.2022, 18:45
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

Oltre ad essere più grande di quella precedente al crollo del 2008, questa bolla immobiliare è combinata con una bolla generale nell'intera economia, cosa che fa impallidire il disastro del '08.

Tutto ciò ha le caratteristiche di un'altra enorme crisi finanziaria.

infatti, mentre la Federal Reserve continua a spingere al rialzo i tassi di interesse, la bolla si sta sgonfiando pian piano.

Ciò porta alcune persone a credere che l'inflazione comincerà a diminuire, perché i costi degli alloggi stanno diminuendo.

Ma di fatto, se i prezzi delle case stanno scendendo rapidamente, non significa che i costi stiano calando nel pratico..

In realtà, i costi delle case sono ancora alti:

Anche se è più economico acquistare una casa, finirai comunque per pagare di più nel tuo mutuo se i tassi aumentano.

Negli Stati Uniti un mutuo a tasso fisso a 30 anni è ora sopra il 7%.

Ciò significa che anche se paghi un po' meno, il tuo costo di finanziamento è molto più alto.

Inoltre, hai prezzi assicurativi, tasse sulla proprietà e costi di manutenzione più elevati.

Tutto ciò sta aumentando il costo della proprietà delle case, rendendo più probabile che molte delle persone che hanno preso in prestito denaro per acquistarle non pagheranno e andranno in default.

Vista la situazione complessa, sempre più persone sono "incentivate" a smettere strategicamente di pagare i mutui, perché le banche ci mettono diverso tempo a cacciarle dalle loro case.

Nel frattempo le persone non pagano le tasse sulla proprietà.

Quando la banca completa l'esproprio, la sua garanzia è diminuita drasticamente di valore.

Nel frattempo, dato che i tassi ipotecari continuano a salire, sempre più persone saranno riluttanti a vendere perché hanno un tasso ipotecario basso.

Non potranno permettersi un nuovo mutuo.

Quindi rimarranno nelle loro case il più a lungo possibile.

Questo rallenterà ulteriormente il mercato immobiliare ed è un problema per gli istituti di credito.

Ma poi, per le persone che non pagano il mutuo perché sono così sott'acqua, la banca perderà ancora, perché quando pignorerà la casa, questa non avrà più valore.

I prezzi degli immobili saranno più un riflesso degli attuali tassi ipotecari elevati rispetto ai precedenti tassi ipotecari bassi, perché chiunque acquisti una casa deve pagare il tasso elevato.

Il fatto che molte persone non vendano dovrebbe ridurre l'offerta di case disponibili e in teoria aumentare i prezzi.

Ma probabilmente non darà al mercato una spinta significativa a causa degli alti tassi ipotecari.

In definitiva, il prezzo è una funzione di ciò che l'acquirente è in grado di pagare.

E l'acquirente non è in grado di pagare molto quando i tassi di interesse sono alti.

Egli può pagare di più quando i tassi di interesse sono bassi perché ciò che sta acquistando sono i pagamenti mensili del mutuo, e non il prezzo.

Questa volta sarà un problema ancora più grande.

________

Apple (NASDAQ:AAPL)
Meta
Microsoft (NASDAQ:MSFT)
Netflix (NASDAQ:NFLX)
Amazon (NASDAQ:AMZN)
Oro
Palladio
Platino
Argento

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.