Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

Utili della distribuzione 4° trim.: 2 compagnie sorprendono, una resta indietro

Pubblicato 12.03.2019, 14:27
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

L’ultimo gruppo di compagnie a pubblicare gli utili del quarto trimestre è stato quello dei distributori USA e i risultati sono stati piuttosto misti. Tra i successi troviamo le compagnie che hanno elaborato strategie per competere con Amazon, trovando al contempo il giusto mix di prodotti e servizi necessario per far sì che i clienti continuino a frequentare i loro negozi. Tra gli sconfitti ci sono invece i tiratardi che non sono riusciti a tenere il passo con il cambiamento dei gusti e delle abitudini di acquisto dei consumatori americani.

Ora che abbiamo tutte le informazioni, possiamo dare un’occhiata più approfondita ai due distributori che ci hanno sorpresi e a quello che ci ha profondamente delusi:

Vincitore: le iniziative di trasformazione di Abercrombie & Fitch prendono slancio

Abercrombie & Fitch (NYSE:ANF) ha battuto facilmente le previsioni sugli utili del quarto trimestre quando ha pubblicato il report il 6 marzo. I risultati hanno mostrato che il distributore di abbigliamento e accessori è riuscito a proseguire con successo l’inversione di rotta della sua catena di abbigliamento per adolescenti.

Il titolo di Abercrombie, che ieri ha chiuso a 26,64 dollari, è schizzato di circa il 20% dopo il report e segna un rimbalzo di quasi il 19,5% sullo scorso anno. In confronto, l’indice S&P 500 è rimasto pressoché invariato negli ultimi 12 mesi, mentre l’indice S&P Retail Select Industry Index è sceso dello 0,7%.

ANF chart

Abercrombie & Fitch, che possiede anche Hollister, ha guadagnato 1,35 dollari ad azione nel quarto trimestre fiscale terminato il 2 febbraio, superando di 20 centesimi le stime degli analisti. Le vendite nei negozi aperti da almeno un anno sono rimbalzate del 3%, il doppio rispetto alle previsioni degli analisti, grazie alla forte performance negli Stati Uniti.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

In particolare, la divisione digitale della compagnia ha continuato ad andare bene. Le vendite sui canali digitali hanno visto un’impennata del 36% nel quarto trimestre fiscale, superando il livello di un miliardo di dollari sull’intero anno fiscale.

La compagnia di abbigliamento per adolescenti ha cercato di invertire rotta riducendo la dimensione dei punti vendita, spingendo le vendite online e modificando la sua strategia di marketing tramite programmi fedeltà ed altre iniziative. Durante la call sugli utili, l’Amministratore Delegato Fran Horowitz ha affermato: “Le nostre iniziative di trasformazione stanno prendendo slancio”.

Guardando all’anno fiscale 2019, Abercrombie ha fornito previsioni solide. Si aspetta che lo slancio derivante dalla forte crescita del fatturato, dall’espansione dei margini lordi e dalle spese operative visto nell’anno fiscale 2018 prosegua.

Il distributore intende ristrutturare o aggiungere 85 punti vendita quest’anno, su dai 67 del 2018. Ha intenzione inoltre di chiudere fino a 40 negozi, soprattutto negli Stati Uniti.

Da una prospettiva tecnica, il titolo di ANF ha superato la media mobile su 200 giorni alla fine della scorsa settimana. Si tratta di uno sviluppo rialzista che probabilmente segnala ulteriori rialzi nelle prossime settimane.

Vincitore: la presunta morte di Best Buy dovuta all’e-commerce è stata esagerata

Il titolo di Best Buy (NYSE:BBY) va alla grande da quando la compagnia ha riportato vendite migliori del previsto sul trimestre delle feste il 27 febbraio ed ha fornito previsioni positive sui profitti sull’anno. Le ottime notizie hanno fatto schizzare il titolo del 14% quel giorno.

Ciononostante, le azioni, che ieri hanno chiuso a 68,72 dollari, segnano ancora un crollo di circa il 7% sull’ultimo anno.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

BBY chart

Il distributore di elettronica, che ha considerato l’entusiasmo per il popolare videogioco “Fortnite” il catalizzatore della spinta delle vendite di attrezzature da gioco, ha annunciato anche un aumento dell’11% del suo dividendo trimestrale, portandone il rendimento a quasi il 3%, ed un piano di riacquisto di azioni da 3 miliardi di dollari.

Anche gli investimenti nella sua divisione online cominciano a dare i loro frutti. I ricavi online nazionali di Best Buy hanno visto un’impennata del 9,3% nel trimestre terminato il 2 febbraio a 2,96 miliardi di dollari.

Aspetto forse più importante, Best Buy è riuscita ad evitare le pressioni da Amazon (NASDAQ:AMZN) focalizzandosi sui servizi ai clienti che hanno contribuito a spingere sia le vendite nei negozi che quelle online. Il programma “Total Tech Support” da 199 dollari all’anno lanciato a maggio, che prevede supporto illimitato online e nei punti vendita, ha registrato un milione di abbonati entro la fine dello scorso anno, ha reso noto la compagnia.

“I nostri clienti si stanno rendendo conto dell’esperienza migliorata che forniamo loro quando interagiscono con noi virtualmente, nei negozi o nelle loro case”, ha affermato l’Amministratore Delegato Hubert Joly. Joly attribuisce la performance della compagnia, in parte, all’innovazione tecnologica che, secondo lui, potrebbe “spingere la domanda dei clienti”.

Da un punto di vista tecnico, sulla scia della sorpresa degli utili, BBY ha superato la dma su 200 vicino a 68,96 dollari per la prima volta da novembre, per poi scendere al di sotto di essa nella settimana successiva. Il titolo avrà ora bisogno di chiudere sopra questo livello a breve termine per dimostrare che i compratori hanno il controllo.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Sconfitto: la crescita delle vendite digitali di Kroger scende ancora rispetto ai rivali

Agli investitori non è piaciuto quello che aveva da dire Kroger (NYSE:KR) quando ha pubblicato gli utili del quarto trimestre fiscale più deboli del previsto il 7 marzo. La catena di supermercati sta faticando a competere con colossi tradizionali ed online come Amazon e Walmart (NYSE:WMT).

Il titolo di Kroger, che ieri ha chiuso a 24,67 dollari, è crollato di circa il 10% dopo il report deludente. Nel corso dello scorso anno è rimbalzato del 2,4%.

KR chart

Per il quarto trimestre, chiusosi il 2 febbraio, gli utili e i ricavi di Kroger hanno deluso le aspettative. La catena di supermercati ha avvertito che gli utili dell’anno fiscale 2019 saranno peggiori del previsto mentre investe su nuove iniziative online al fine di operare efficacemente su un mercato sempre più competitivo.

La compagnia di Cincinnati, che possiede anche stazioni di servizio, ha previsto utili per l’intero anno fiscale compresi tra 2,15 e 2,25 dollari ad azione, deludendo le aspettative di Wall Street di 2,26 dollari.

I profitti dovrebbero andare sotto pressione con il distributore che intende spendere sempre di più per migliorare i punti vendita e l’attività online tramite un programma che ha chiamato “Restock Kroger”. L’iniziativa, lanciata più di un anno fa, prevede che la catena investa fino a 3,2 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2019, in salita rispetto ai 3 miliardi dell’anno scorso.

Da quando Amazon ha acquisito Whole Foods nell’agosto 2017, le catene di alimentari sono state costrette ad aumentare gli investimenti tecnologici per evitare di perdere clienti a vantaggio del colosso dell’e-commerce. Nonostante abbia registrato un incremento del 58% della crescita delle vendite digitali nel quarto trimestre, tuttavia, c’è chi a Wall Street non è tanto sicuro della capacità di Kroger di competere con i forti rivali. In base ad una recente nota di Pivotal Research a proposito degli sforzi di Kroger, “l’anno fiscale 2018 ha dimostrato che, sebbene le spese sulle strategie di crescita omnicanale e digitale siano molto significative, i vantaggi non sono stati molto evidenti finora”.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.