MILANO, 22 marzo (Reuters) - Piazza Affari chiude in
ribasso, ma riducendo le perdite che a metà seduta l'avevano
portata a perdere oltre l'1%.
L'indice è migliorato sulla scia di Wall Street, che dopo le
primissime battute ha girato in positivo. Tuttavia i problemi
finanziari della Grecia continuano a pesare sul listino.
"I volumi sono bassi, scendono i bancari e le poche e
confuse notizie sulla Grecia mantengono sotto pressione
l'indice" commenta un trader, elencando i fattori che
controbilanciano l'impatto positivo della borsa americana.
L'indice FTSE Mib <.FTMIB> ha chiuso in calo dello 0,28%,
l'AllShare <.FTITLMS> dello 0,25% e l'indice MidCap <.FTITMC>
dello 0,16%. I volumi valgono circa 2,1 miliardi.
* UBI BANCA chiude in rialzo dell'1,66%, premiata
secondo un trader soprattutto dal buon dividendo.
* Termina la seduta in territorio negativo INTESA SANPAOLO
, che cede l'1,23%. Anche venerdì aveva chiuso in forte
calo dopo la pubblicazione dei risultati.
Diversi broker, tra cui Credit Suisse, tagliano il target
price dell'istituto citando revisioni al ribasso delle stime per
l'utile per azione 2010-2012. Un trader parla invece della
perdurante incertezza sul dossier Fideuram: "Il problema è la
poca chiarezza, anche a fronte di domande in conference call non
sono arrivate risposte precise. Si comincia a temere che
l'operazione non sarà market friendly".
* UNCREDIT chiude in territorio positivo, in
salita del 0,35%, dopo essere arrivata a cedere un punto
percentuale. Per un trader è "l'onda lunga della trimestrale".
Lo stoxx europeo delle banche <.SX7P> cede circa lo 0,78%.
* PIRELLI è la migliore tra le blue chip (+2,39%),
anche se dalle sale operative non segnalano ragioni particolari
che giustificano il rialzo e i volumi sono nella media.
* FIAT lascia sul terreno lo 0,96%, dopo che Ubs ha
tagliato il target price da 11 a 10 euro.
* GEOX guadagna il 2,06%, risentendo, secondo un
trader, del "buon andamento di Tod's" . L'azienda attiva
nella produzione di calzature è salita del 2,82% dopo aver
annunciato un utile netto sopra le attese e aver proposto un
dividendo di 1,5 euro (da 1,25 euro dell'anno scorso).
* Deboli tutti gli assicurativi, con MEDIOLANUM che
scende dell'1,78% e GENERALI dell'1,68%. Quest'ultima
resta al centro di voci circa il rinnovo dei vertici.
* Termina la seduta a +0,66% FINMECCANICA , che
attraverso la joint venture Thales Alenia è stata scelta per la
fornitura dei satelliti meteo all'agenzia spaziale europea Esa.
* Tra le mid e small cap, SORIN chiude in rialzo
del 4,27%, spinta dall'annuncio che un consorzio di investitori
sta valutando l'ipotesi di un'Opa. La società ha comunicato di
avere ricevuto una richiesta di autorizzazione ad effettuare
operazioni di due diligence.
* INTEK chiude in rialzo del 18,82%, nel giorno in
cui diventa efficace la scissione paziale inversa a favore di
Kme Group.
* RDB cede il 6,35% sulle prese di beneficio dopo i
forti rialzi delle ultime sedute.