HOUSTON (Reuters) - Exxon Mobil Corp (NYSE:XOM) ha chiuso il primo trimestre con un utile in calo del 28%, sotto le attese, penalizzato dall'indebolimento dei margini di raffinazione e dalla flessione dei prezzi del gas naturale che hanno compensato l'aumento dei volumi.
Il maggiore produttore di petrolio statunitense, che sta per concludere un'operazione da 60 miliardi di dollari per l'acquisizione di Pioneer Natural Resources, ha registrato un utile netto trimestrali di 8,22 miliardi di dollari da 11,43 miliardi di dollari di un anno fa.
Il titolo scende del 2% negli scambi premarket a 118,50 dollari.
L'utile per azione si è attestato a 2,06 dollari, il 6% in meno rispetto al consensus degli analisti di Wall Street per 2,20 dollari per azione, secondo le stime di Lseg.
L'utile della produzione di petrolio e gas è sceso del 14% a causa del calo dei prezzi del gas naturale, mentre la raffinazione è crollata del 67% a causa dell'indebolimento dei margini e dei costi di investimento e fiscali. L'attività chimica, tuttavia, si è distinta, con utili più che raddoppiati grazie alla riduzione dei costi di produzione e all'aumento dei margini, ha detto Exxon.
L'utile di 8,22 miliardi di dollari per il primo trimestre conclusosi il 31 marzo è sceso del 29% rispetto all'utile adjusted di 11,62 miliardi di dollari dell'anno precedente.
(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)