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Futures dell’oro in calo sul dollaro USA, sostengo dalla crisi greca

Pubblicato 16.06.2011, 09:30
BNPP
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Investing.com – I futures dell’oro sono scesi giovedì, un dollaro più forte degli Stati Uniti ha fortemente attenuato la richiesta del metallo prezioso, ma le perdite sono state limitate nel timore di un possibile default greco.

La divisione Comex del New York Mercantile Exchange ha scambiato i futures sull'oro con consegna ad agosto a 1. 528,65 dollari l’oncia troy alla fine degli scambi asiatici, in calo dello 0,18%.

Il minimo di oggi è stato di 1.525,55 dollari l’oncia troy.

L'euro è sceso a un minimo di tre settimane contro il dollaro statunitense nell'escalation della Grecia verso il default che ha portato il costo per assicurare il debito sovrano del paese contro l'insolvenza ai massimi storici.

L'indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, è salito dello 0,3% a 76,25, dopo aver toccato il massimo dal 25 maggio di 76,40.

I prezzi dell'oro si muovono spesso inversamente al dollaro statunitense, poiché l'oro diventa più caro per gli acquirenti con le altre valute.

Nonostante il pullback, i prezzi dell'oro rimarranno ben supportati dalle preoccupazioni per la crisi del debito greco.

Il primo ministro greco George Papandreou ha dichiarato che nominerà un nuovo governo e chiamerà un voto di fiducia in Parlamento nel corso della giornata, dopo le proteste contro le misure di austerità dei manifestanti scontratisi ieri con la polizia ad Atene.

Nel frattempo, i deludenti dati economici degli Stati Uniti sulla attività produttiva nella regione di New York e la produzione industriale ha aggiunto alle preoccupazioni per le prospettive economiche degli Stati Uniti.

L'oro è spesso considerato un rifugio contro le agitazioni politiche o la recessione economica, in parte perché non è così legato alla produzione industriale, come lo sono le altre materie prime e i titoli azionari.

L’argento con consegna a luglio è sceso dello 0,62% a 35,54 l’oncia troy, alla chiusura degli scambi asiatici.

BNP Paribas ha abbassato l'outlook sui prezzi dell'argento a 37,70 l'oncia nel 2011, da una stima precedente di 41,40 dollari. Nel 2012, si aspetta che i prezzi d'argento raggiungano la media di 38,10, contro una previsione precedente di USD37,80.

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