Di Geoffrey Smith
Investing.com -- I prezzi del greggio scendono negli scambi ridotti di questo giovedì, con i mercati che approfittano del Ringraziamento negli Stati Uniti per riprendere fiato in vista dell’importante vertice OPEC+ della prossima settimana.
Alle 5:10 ET (10:10 GMT), i future del greggio USA scendono dello 0,7% a 77,86 dollari al barile, mentre i future del Brent, il riferimento internazionale, segnano -0,6% ad 81,79 dollari al barile.
L’OPEC+, che comprende i maggiori esportatori del mondo, si incontrerà tra una settimana, il 2 dicembre, sotto pressione per rispondere ai segnali dei principali acquirenti mondiali secondo cui i prezzi sono troppo alti.
Le speculazioni su un utilizzo coordinato delle riserve hanno spinto i prezzi al minimo di sette settimane prima dell’annuncio di martedì e, sebbene i prezzi siano schizzati di oltre 2 dollari da allora, sono ancora in calo di circa l’8% dai massimi di ottobre.
Finora il gruppo non ha segnalato alcun cambio della sua politica sulla produzione, ma l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio, che ha già avvertito che il mercato globale tornerà in surplus all’inizio del prossimo anno, ha fatto notare questo giovedì che il previsto utilizzo delle riserve strategiche da parte di USA ed altri equivarrebbe ad un incremento globale delle scorte di circa 1 milione di barili al giorno.
L’OPEC+ ha promesso di riportare la produzione che aveva tagliato all’inizio della pandemia con incrementi mensili di 400.000 barili al giorno. Negli ultimi mesi ha faticato a tenere fede a questo impegno per via di difficoltà di produzione da parte di membri come Nigeria ed Angola. Secondo qualcuno l’impegno ora sarà soggetto a revisione.
Gli Stati Uniti intendono tenere aste regolari di barili dalle riserve strategiche di petrolio tra gennaio ed aprile.
C’è stata solo una modesta reazione ieri ai dati settimanali del governo USA da cui è emerso un aumento di un milione di barili nelle scorte commerciali la scorsa settimana, non da ultimo perché le scorte di benzina ed altri carburanti continuano a scendere, suggerendo che la domanda finale da compagnie aeree, autisti e società chimiche è ancora forte.
Le compagnie aeree, in particolare, hanno aumentato la capacità disponibile per far fronte alla domanda inevasa sulle rotte transatlantiche, dopo che l’annullamento delle restrizioni sui visitatori da Regno Unito ed UE hanno permesso agli americani in Europa di tornare a casa per il Ringraziamento per la prima volta in due anni.
Intanto, i future della benzina USA RBOB scendono dello 0,7% a 2,3035 dollari al gallone. Il governo statunitense ha ammesso che i prezzi al dettaglio questo Ringraziamento saranno i più alti degli ultimi nove anni.