Investing.com - Il prezzo del greggio scende negli scambi asiatici di questo martedì, nonostante i commenti positivi di Stati Uniti e Cina sui progressi dei dialoghi commerciali.
I future del greggio WTI USA scendono dello 0,1% a 57,97 dollari alle 1:15 ET (05:15 GMT). I future del Brent, il riferimento internazionale, vanno giù dello 0,1% a 62,57 dollari.
Il Global Times, il quotidiano nazionale cinese, scrive che i due paesi si stanno “avvicinando ad un’intesa” sulla fase uno dell’accordo commerciale.
Tuttavia, viene sottolineato come l’insistenza di Pechino affinché Washington annulli i dazi del governo Trump sia uno dei principali punti di scontro.
A supportare i mercati contribuisce la dichiarazione rilasciata dal Ministero del Commercio cinese, in base alla quale il responsabile dei negoziati, Liu He, avrebbe parlato con il Rappresentante per il Commercio USA Robert Lighthizer ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin questa mattina.
“Le parti hanno discusso della risoluzione delle questioni principali che più le preoccupano, hanno raggiunto un’intesa su come risolvere i relativi problemi (e) hanno deciso di restare in contatto sulle restanti questioni per un accordo di fase uno”, si legge nella dichiarazione in cinese.
La telefonata segue l’incontro precedente svoltosi all’inizio del mese, che il ministero aveva definito “costruttivo”.
L’annuncio arriva dopo che la Cina nel fine settimana ha annunciato che cercherà di migliorare la difesa dei diritti sulla proprietà intellettuale, uno dei punti più dibattuti nelle trattative ed una delle principali richieste degli USA.
L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di petrolio si incontrerà il 5 dicembre e dovrebbe estendere i tagli alla produzione fino alla fine del 2020.