Investing.com - Titoli azionari sotto i riflettori negli scambi pre-market di questo mercoledì:
• Walt Disney (NYSE:DIS) scende dello 0,57% alle 8:00 ET (12:00 GMT), sulla scia dei profitti trimestrali che hanno deluso le aspettative per via dell’aumento dei costi per le nuove tecnologie.
• Il titolo di Snap (NYSE:SNAP) crolla dell’1,07% dopo aver riportato che il numero di utenti giornalieri di Snapchat è sceso a 188 milioni dai 191 milioni del trimestre precedente. A limitare le perdite, un miliardario investitore ha rivelato di possedere una partecipazione del 2,3% nella compagnia, esprimendo fiducia per il fatto che Snap abbia iniziato appena “a grattare la superficie del suo vero potenziale”.
• Papa John’s (NASDAQ:PZZA) cola a picco con -9,42%: la compagnia ha previsto che le vendite su base comparabile per l’intero anno fiscale crollino tra il 7% e il 10%, tagliando le previsioni sugli utili e citando le conseguenze della brutta rottura con l’ex Presidente John Schnatter.
• Tesla (NASDAQ:TSLA) crolla dell’1,33% in seguito all’impennata dell’11% della seduta precedente, tra i commenti dell’Amministratore Delegato Elon Musk che sta pensando di rendere la compagnia privata per 420 dollari ad azione. Alcuni osservatori suggeriscono che Musk potrebbe essere colpito da una causa da parte degli short seller se l’informazione dovesse rivelarsi falsa.
• Il titolo di Ford Motor (NYSE:F) è pressoché invariato dopo aver dichiarato che all’inizio del prossimo anno lancerà in Cina un nuovo veicolo sportivo “di base” sviluppato insieme ad un partner locale, nel tentativo da parte della casa automobilistica USA di ravvivare il calo delle attività nel principale mercato automobilistico mondiale.
• Il titolo di CVS Health (NYSE:CVS) schizza del 3,31% sulla scia dei risultati del secondo trimestre che hanno battuto le aspettative sia sul fatturato che sui profitti.
• Michael Kors (NYSE:KORS) segna un’impennata del 2,44% grazie ai risultati del secondo trimestre migliori del previsto.
• 3D Systems (NYSE:DDD) va alle stelle con +14,87% dopo aver pubblicato risultati del secondo trimestre al di sopra delle aspettative.
• Cars.com (NYSE:CARS) crolla del 3,64% dopo aver tagliato le previsioni sul 2018 per via del calo delle entrate da abbonamenti nel primo semestre ed alla riduzione della crescita nella divisione pubblicitaria nazionale.