🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Oro in calo, si ferma l’impennata delle posizioni corte

Pubblicato 17.11.2014, 16:37
L’oro ribalta i risultati della mattinata europea
GC
-
HG
-
SI
-

Investing.com - Il prezzo dell’oro sale al massimo delle ultime due settimane questo lunedì, con le posizioni corte che perdono lo slancio acquistato nella mattinata europea.

Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre salgono dello 0,7% al massimo giornaliero di 1.193,60 dollari l’oncia troy, il massimo dal 29 ottobre.

Il prezzo si è poi attestato a 1.184,00 dollari l’oncia troy negli scambi della mattinata statunitense, in calo di 10 centesimi, o dello 0,01%.

Venerdì l’oro ha subito un’impennata di 24,10 dollari, o del 2,07%, a 1.185,60 dollari l’oncia.

I futures troveranno supporto a 1.146,00 dollari, il minimo dal 14 novembre e resistenza a 1.202,40 dollari, il massimo dal 31 ottobre.

In un report la Federal Reserve Bank di New York ha dichiarato che l’indice manifatturiero è salito a 10,2 questo mese da una lettura di 6,2 ad ottobre. Gli analisti avevano previsto che l’indice sarebbe salito a 11,1 a novembre.

Un secondo report ha mostrato che la produzione industriale è scesa dello 0,1% lo scorso mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%. I dati di settembre sono stati rivisti al rialzo dello 0,8%, rispetto al precedente aumento dell’1,0%.

Il prezzo dell’oro resterà vulnerabile a breve termine per via dei segnali di miglioramento della ripresa economica statunitense che potrebbero spingere la Federal Reserve ad alzare i tassi di interesse prima e più velocemente del previsto.

Le aspettative di un aumento anticipato dei tassi di interesse pesano sul prezzo dell’oro, dal momento che il metallo prezioso non riesce a tenere il passo con gli investimenti ad alto rendimento quando i tassi vengono alzati.

Sempre sul Comex, i futures dell’argento con consegna a dicembre scendono di 21,6 centesimi, o dell’1,32%, a 16,09 dollari l’oncia troy. Venerdì il prezzo ha subito un’impennata di 69,3 centesimi, o del 4,44%, a 16,31 dollari l’oncia.

Il rame con consegna a dicembre è in calo di 1,3 centesimi, o dello 0,44%, a 3,033 dollari la libbra, per via dei timori per le prospettive di crescita globali alimentati dai dati che hanno mostrato che l’economia nipponica è inaspettatamente caduta in recessione.

L’economia nipponica ha subito una contrazione al tasso annuo dell’1,6% nel terzo trimestre, dopo il calo del 7,3% nel trimestre precedente. Gli economisti avevano previsto un aumento del 2,3%.

Il rame risente delle prospettive di crescita economica globali per via del suo ampio utilizzo nel comparto industriale.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.