Investing.com - I futures dell’oro sono in salita in range stretto questo giovedì, con gli investitori che attendono i dati di venerdì sull’occupazione non agricola per avere dei suggerimenti sulla direzione della politica monetaria statunitense.
I dati ADP di ieri hanno mostrato che l’occupazione non agricola ha segnato un aumento di 188.000 posti di lavoro a giugno, superano le aspettative di un aumento di 160.000.
Il metallo prezioso è stato sostenuto dai timori per la situazione politica in Portogallo e per i disordini in Egitto.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna ad agosto sono stati scambiati a 1.252,55 dollari l’oncia troy, nella mattinata europea, in salita dello 0,75% sulla giornata.
I prezzi Comex sono saliti dell’1,1% al massimo della seduta di 1.257,15 dollari l’oncia troy.
Supporto a 1.180,35 dollari l’oncia troy, il minimo di venerdì e resistenza a 1.276,05, massimo del 26 giugno.
I traders dell’oro attendono i dati USA di venerdì sull’occupazione non agricola per avere delle indicazioni sui progressi del mercato del lavoro.
Qualsiasi miglioramento nell’economia statunitense potrebbe confermare le aspettative di una riduzione dell’allentamento da parte della Federal Reserve nei prossimi mesi.
Gli investitori attendono l’esito del vertice della Banca Centrale Europea nel corso della giornata, mentre continuano a pesare i timori per la situazione politica in Portogallo.
Si prevede che la BCE lasci invariati i tassi questo giovedì e che confermi che un uscita dalla politica monetaria resta distante.
I timori sull’instabilità politica in Portogallo continuano a pesare sul sentimento dei mercati in seguito alle dimissioni del ministro degli affari esteri e del ministro delle finanze come protesta contro le misure di austerity del governo.
La crisi politica ha alimentato i dubbi sul futuro della coalizione del governo e della capacità di onorare gli impegni presi per il salvataggio.
Intanto in Egitto l’intervento dell’esercito ha sollevato dal potere il Presidente Mohammed Morsi.
Probabilmente i futures dell’oro segneranno un calo del 26% quest’anno, in tal caso si tratterebbe del peggiore calo dal 1981, dopo essere salito in ognuno degli ultimi 12 anni, nella speculazione che la Fed inizierà a ridurre il programma di acquisti nei prossimi mesi.
Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato +1,8% a 19,65 dollari l’oncia troy, mentre il
rame con consegna a settembre è salito dello 0,6% a 3,156 dollari la libbra.
I volumi sono piuttosto ridotti quest’oggi con la chiusura dei mercati USA per la festività dell’Independence Day.
I dati ADP di ieri hanno mostrato che l’occupazione non agricola ha segnato un aumento di 188.000 posti di lavoro a giugno, superano le aspettative di un aumento di 160.000.
Il metallo prezioso è stato sostenuto dai timori per la situazione politica in Portogallo e per i disordini in Egitto.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna ad agosto sono stati scambiati a 1.252,55 dollari l’oncia troy, nella mattinata europea, in salita dello 0,75% sulla giornata.
I prezzi Comex sono saliti dell’1,1% al massimo della seduta di 1.257,15 dollari l’oncia troy.
Supporto a 1.180,35 dollari l’oncia troy, il minimo di venerdì e resistenza a 1.276,05, massimo del 26 giugno.
I traders dell’oro attendono i dati USA di venerdì sull’occupazione non agricola per avere delle indicazioni sui progressi del mercato del lavoro.
Qualsiasi miglioramento nell’economia statunitense potrebbe confermare le aspettative di una riduzione dell’allentamento da parte della Federal Reserve nei prossimi mesi.
Gli investitori attendono l’esito del vertice della Banca Centrale Europea nel corso della giornata, mentre continuano a pesare i timori per la situazione politica in Portogallo.
Si prevede che la BCE lasci invariati i tassi questo giovedì e che confermi che un uscita dalla politica monetaria resta distante.
I timori sull’instabilità politica in Portogallo continuano a pesare sul sentimento dei mercati in seguito alle dimissioni del ministro degli affari esteri e del ministro delle finanze come protesta contro le misure di austerity del governo.
La crisi politica ha alimentato i dubbi sul futuro della coalizione del governo e della capacità di onorare gli impegni presi per il salvataggio.
Intanto in Egitto l’intervento dell’esercito ha sollevato dal potere il Presidente Mohammed Morsi.
Probabilmente i futures dell’oro segneranno un calo del 26% quest’anno, in tal caso si tratterebbe del peggiore calo dal 1981, dopo essere salito in ognuno degli ultimi 12 anni, nella speculazione che la Fed inizierà a ridurre il programma di acquisti nei prossimi mesi.
Sul Comex, l’argento con consegna a settembre ha segnato +1,8% a 19,65 dollari l’oncia troy, mentre il
rame con consegna a settembre è salito dello 0,6% a 3,156 dollari la libbra.
I volumi sono piuttosto ridotti quest’oggi con la chiusura dei mercati USA per la festività dell’Independence Day.