Investing.com - Il prezzo dell’oro segna forti rialzi questo mercoledì, dopo che il Presidente Donald Trump ha avvertito la Corea del Nord che ”andrà incontro a fuoco e furia” se continuerà a minacciare gli Stati Uniti.
I suoi commenti seguono la notizia secondo cui la nazione avrebbe creato una mini testata nucleare che potrebbe essere trasportata dai missili.
Poche ore dopo l’avvertimento di Trump, Pyongyang ha reso noto che sta ”esaminando con attenzione” un piano per attaccare Guam, dove si trova una base militare statunitense.
L’aumento delle tensioni ha spinto gli investitori ad evitare gli asset più rischiosi, come titoli azionari e valute ad alto rendimento, per preferire i tradizionali investimenti rifugio come lo yen, il franco svizzero e l’oro.
Sul Comex, i future dell’oro segnano un aumento di 11,40 dollari, o dello 0,9%, a 1.274,11 dollari l’oncia troy alle 3:10 ET (07:10 GMT).
Il metallo prezioso si è attestato in calo ieri, dopo aver toccato il minimo dal 26 luglio di 1.257,10 dollari, in seguito ai dati JOLT che hanno rivelato una quantità record di posti di lavoro disponibili.
Per oggi non sono previsti report economici rilevanti ed i trader attendono i dati mensili sull’inflazione nel corso della settimana per avere maggiori indicazioni sulla tempistica del prossimo aumento dei tassi della Fed.
Domani sarà pubblicato il report sui prezzi alla produzione USA relativo al mese di luglio, mentre il report sull’indice dei prezzi al consumo verrà rilasciato venerdì.
Il metallo prezioso è stato supportato nelle ultime settimane: la riduzione delle aspettative circa un terzo aumento dei tassi della Fed quest’anno nonché il peggioramento del trambusto politico alla Casa Bianca ha incoraggiato la domanda dell’oro.
Il metallo giallo risente dell’andamento dei tassi di interesse USA, il cui aumento fa salire il costo degli investimenti senza rendimento come i lingotti. Un aumento graduale dei tassi di interesse avrebbe ripercussioni minori per il prezzo dell’oro rispetto ad una serie di aumenti.
Sempre sul Comex, i future dell’argento balzano di 20,5 centesimi, o dell’1,3%, a 16,59 dollari l’oncia troy.