MILANO (Reuters) - Creval (MI:PCVI) punta a cedere fino a 1,8 miliardi di crediti deteriorati al 2018 riducendo l'Npl ratio lordo al 18,4% e aumentando il livello di copertura al 42,5%.
Il miglioramento della qualità del credito è uno degli obiettivi prioritari dell'action plan 2017-2018 dell'istituto approvato oggi dal Cda.
In particolare, si legge in un comunicato, il board ha approvato l'avvio di un'operazione di cessione di sofferenze per un controvalore lordo fino ad un massimo di 1,5 miliardi di euro, attraverso una cartolarizzazione, con emissione di titoli e possibile utilizzo della garanzia dello stato (Gacs) per la componente senior con rating investment grade.
Si prevede che la cessione possa essere finalizzata nel corso del 2017.
Inoltre la strategia prevede ulteriori cessioni di Npl per circa 300 milioni nel biennio.
Sotto il profilo dell'efficienza operativa e dei costi il piano prevede la chiusura di 70 filiali e la trasformazione di circa 25 sportelli in filiali digitali ed esuberi per circa 340 risorse, di cui 230 potranno avere accesso al fondo di solidarietà con un costo one-off stimato in circa 61 milioni e con risparmi a regime per circa 19 milioni.
Il CET1 fully phased è stimato all'11,7% nel 2018 da un ratio atteso per il 2016 di 11,4%.