🤑 Non sarà mai più conveniente di così! Blocca subito lo sconto del 60% per il Black Friday prima che sparisca...APPROFITTA DELLO SCONTO

Borsa Milano in ribasso, bene Eni dopo scoperta giacimento in Egitto

Pubblicato 31.08.2015, 12:27
© Reuters. Traders a lavoro
ENI
-

MILANO (Reuters) - Non bastano i petroliferi a Piazza Affari per cantare fuori dal coro delle borse mondiali.

Eni e Saipem, però, hanno fatto per oltre un'ora del listino italiano il migliore in un'Europa mutilata dalla chiusura di Londra. Attenuatasi progressivamente meno la spinta del Cane a sei zampe, Milano si è allineata alla generale tendenza ribassista.

La caduta di agosto di Shanghai (-12,5%) ha influenzato tutti i mercati e Piazza Affari si avvia a chiudere il mese con un calo del 7% circa; il bilancio da inizio anno, però, resta ampiamente positivo: +15% circa.

Attorno alle ore 12,05, gli indici FTSE Mib e l'AllShare perdono lo 0,4% circa, mentre il Mid Cap lascia sul terreno lo 0,8% circa.

Il benchmark europeo FTSEurofirst 300 cede lo 0,3% circa.

Volumi per un controvalore di circa 800 milioni di euro.

I futures sugli indici di Wall Street fanno pensare a un avvio di seduta in ribasso.

Obbligazionario Usa poco mosso: il benchmark decennale guadagna 5/32 e rende il 2,17%.

Petroliferi protagonisti ormai da diverse sedute. Trascinati dal rimbalzo dei prezzi del greggio, i titoli delle compagnie hanno sostenuto listini che diversamente avrebbero toccato livelli ben più bassi di quelli segnati. ENI (MILAN:ENI) galvanizzata dalla scoperta di un maxi-giacimento di gas in Egitto. Al traino SAIPEM, che, però, dopo uno scatto iniziale, ha perso slancio e si è appiattita.

Prese di beneficio su TENARIS e su altri energetici, come SNAM, ENEL e A2A.

In rosso l'automotive, con FCA peggio di CNH INDUSTRIAL ed EXOR.

Spunti per YOOX e AZIMUT.

Reggono i titoli su cui si attendono le Opa, ovvero ANSALDO STS, PIRELLI, WORLD DUTY FREE e, fuori dal paniere principale, ITALCEMENTI.

Banche più deboli del mercato: il paniere arretra dello 0,9% circa, con INTESA SANPAOLO e UNICREDIT zoppicanti. Peggio le popolari, con POPOLARE EMILIA ROMAGNA, al centro di indiscrezioni di stampa su un'aggregazione con Veneto Banca, particolarmente debole.

Torna a soffrire il lusso - MONCLER, TOD'S, FERRAGAMO e, fuori dal listino principale, AEFFE) - principale vittima del rallentamento dell'economia cinese.

Male MEDIASET, BUZZI UNICEM e STMICROELECTRONICS.

Tra le small cap, la AS ROMA saluta con un balzo la vittoria per 2 a 1 sulla JUVENTUS (debole). Pesante la LAZIO, travolta per 4 a 0 dal Chievo.

CERAMICHE RICCHETTI e OLIDATA vendute dopo i rinvii dell'approvazione dei bilanci semestrali.

© Reuters. Traders a lavoro

Tra le società che hanno pubblicato i risultati venerdì scorso, a picco PIERREL e LA DORIA.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.