Investing.com – Il Consiglio dei ministri ieri ha varato un disegno di legge costituzionale che, tra l’altro, stabilisce l’abolizione, dopo oltre cinquant’anni di esistenza, del CNEL (Consiglio Nazionale dell’economia e del lavoro).
L’organismo, composto da 64 Consiglieri in rappresentanza di categorie produttive, promozione sociale e volontariato, ed istituito nel 1957, si occupava di legislazione economica e sociale e costava circa 20 milioni di euro all'anno, secondo il governo, non solo non ha mai raggiunto gli obiettivi che gli erano stati assegnati con la sua creazione, ma ora non appare più in linea neppure con le esigenze del Paese.
In base alle dichiarazioni del premier Matteo Renzi questo non è altro che il primo passo di una lunga camminata che si dovrà fare nell’ammodernamento e semplificazione della Pubblica Amministrazione.