Investing.com - La sterlina è in salita contro il dollaro USA questo venerdì, supportata dal rilascio di dati positivi nel Regno Unito, nonostante gli investitori siano rimasti cauti nei timori per il debito USA.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6066, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6053, in salita dello 0,13%.
Supporto a 1,5593, minimo del 18 settembre e resistenza a 1,6146 massimo di giovedì.
I dati ufficiali hanno mostrato che i presititi netti del settore pubblico sono aumentati meno del previsto ad agosto, segnando un aumento di 11,5 miliardi dopo un calo dell’1,1% nel mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento di 12 miliardi di sterline lo scorso mese.
Ma i mercati sono rimasti cauti con i Repubblicani ed i Democratici che dovranno decidere in fretta su come continuare a finanziare il governo e se aumentare il tetto massimo del debito.
Se l’amministrazione del Presidente Barack Obama ed i Repubblicani non troveranno un accordo per aumentare il tesso massimo del debito per ottobre, il Tesoro USA potrebbe non essere in grado di evitare di superare il tetto massimo del debito di 16,7 mila miliardi, mandando così il paese in default.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,15%, a 0,8428.
Il sentimento sulla moneta unica è rimasto fragile in attesa dell’esito delle elezioni che si terranno questa domenica in Germania, con la Cancelliera Angela Merkel che cerca di assicurarsi un terzo mandato.
Oggi i volumi sono piuttosto ridotti, non si prevede il rilascio di dati economici negli Stati Uniti nella seduta odierna.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6066, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6053, in salita dello 0,13%.
Supporto a 1,5593, minimo del 18 settembre e resistenza a 1,6146 massimo di giovedì.
I dati ufficiali hanno mostrato che i presititi netti del settore pubblico sono aumentati meno del previsto ad agosto, segnando un aumento di 11,5 miliardi dopo un calo dell’1,1% nel mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento di 12 miliardi di sterline lo scorso mese.
Ma i mercati sono rimasti cauti con i Repubblicani ed i Democratici che dovranno decidere in fretta su come continuare a finanziare il governo e se aumentare il tetto massimo del debito.
Se l’amministrazione del Presidente Barack Obama ed i Repubblicani non troveranno un accordo per aumentare il tesso massimo del debito per ottobre, il Tesoro USA potrebbe non essere in grado di evitare di superare il tetto massimo del debito di 16,7 mila miliardi, mandando così il paese in default.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,15%, a 0,8428.
Il sentimento sulla moneta unica è rimasto fragile in attesa dell’esito delle elezioni che si terranno questa domenica in Germania, con la Cancelliera Angela Merkel che cerca di assicurarsi un terzo mandato.
Oggi i volumi sono piuttosto ridotti, non si prevede il rilascio di dati economici negli Stati Uniti nella seduta odierna.